TUTELA DEL CONSUMATORE: SEQUESTRATI CIRCA 3.000 PRODOTTI NON SICURI
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- 23 dicembre 2016 Agricoltura e Ambiente Area Malpensa
TUTELA DEL CONSUMATORE: SEQUESTRATI CIRCA 3.000 PRODOTTI NON SICURI Nei giorni scorsi, militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Treviglio hanno effettuato una serie di controlli finalizzati a verificare il rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza dei prodotti, con particolare riferimento alla merce posta in vendita in vista delle prossime festività. Gli interventi hanno permesso di rinvenire e sequestrare circa 3.000 articoli tra accessori per la telefonia (sopratt...
TUTELA DEL CONSUMATORE: SEQUESTRATI CIRCA 3.000 PRODOTTI NON SICURI Nei giorni scorsi, militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Treviglio hanno effettuato una serie di controlli finalizzati a verificare il rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza dei prodotti, con particolare riferimento alla merce posta in vendita in vista delle prossime festività. Gli interventi hanno permesso di rinvenire e sequestrare circa 3.000 articoli tra accessori per la telefonia (soprattutto cover per cellulari), giocattoli, luminarie natalizie e prodotti elettronici, risultati sprovvisti delle prescritte indicazioni ovvero recanti informazioni non in lingua italiana, in violazione delle norme di cui al D.lgs 206/2005. Tale Decreto, noto come “Codice del Consumo” prevede, infatti, che ogni articolo debba essere munito di apposita etichetta o foglio illustrativo recante informazioni minime relative al produttore e/o all’importatore comunitario, all’eventuale presenza di sostanze che possono arrecare danno alla salute del consumatore o all’ambiente, ai materiali impiegati ed ai metodi di lavorazione del prodotto, nonché le istruzioni e le eventuali precauzioni d’uso, anche in lingua italiana. I titolari delle attività commerciali coinvolte, un negozio del comune di Osio Sotto e un ambulante con posteggio all’interno di un centro commerciale della Bassa Bergamasca, sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Bergamo per l’avvio del procedimento di irrogazione delle sanzioni amministrative previste dalla normativa vigente, che vanno da un minimo di euro 516,00 ad un massimo di euro 25.823,00. Attraverso i controlli nel comparto della sicurezza dei prodotti, la Guardia di Finanza contribuisce all’eliminazione dal mercato della merce non genuina e non sicura per la salute dei consumatori, tutelando le imprese che operano nel rispetto delle regole