Lombardia, riorganizzazione parchi e aree protette Emanuele Monti: “Riforma attesa che semplifica il rapporto con i cittadini”
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- 16 novembre 2016 Agricoltura e Ambiente Area Malpensa
COMUNICATO STAMPA Lombardia, riorganizzazione parchi e aree protette Emanuele Monti: “Riforma attesa che semplifica il rapporto con i cittadini” Milano, 15 novembre. Approvata durante la seduta odierna del Consiglio regionale la legge recante come oggetto ‘Riorganizzazione del sistema lombardo di gestione e tutela delle aree regionali protette e delle altre forme di tutela presenti sul territorio.’ Nel merito è intervenuto il relatore e consigliere regionale della Lega Nord, Emanuele M...
COMUNICATO STAMPA Lombardia, riorganizzazione parchi e aree protette Emanuele Monti: “Riforma attesa che semplifica il rapporto con i cittadini” Milano, 15 novembre. Approvata durante la seduta odierna del Consiglio regionale la legge recante come oggetto ‘Riorganizzazione del sistema lombardo di gestione e tutela delle aree regionali protette e delle altre forme di tutela presenti sul territorio.’ Nel merito è intervenuto il relatore e consigliere regionale della Lega Nord, Emanuele Monti. “Questa legge – afferma Emanuele Monti – è stata frutto di un lavoro sinergico, che ha coinvolto oltre 200 soggetti, consentendo così alla commissione di raccogliere stimoli e suggerimenti per giungere al compimento di una riforma attesa da anni e che semplifica il rapporto fra enti e cittadini. Abbiamo voluto razionalizzare le aree protette, mediante passaggi che portino all’unificazione gestionale di un sistema che rappresenta circa il 25% del territorio lombardo.” “La norma punta a scommettere sulla potenzialità dei parchi lombardi, che possono contare su competenze, strutture e contributi da parte di Regione Lombardia. Si vuole infatti favorire l’aggregazione fra queste realtà, PLIS (Parchi locali di interesse sovracomunale), riserve e monumenti naturali. Ciò nasce – prosegue Monti – dalla convinzione di come le economie di scala si raggiungano solo con i grandi numeri e con la collaborazione fra enti già esistenti. Viene infatti prevista una procedura, in particolare per la valorizzazione dei PLIS, che mette a disposizione delle risorse per il loro accorpamento volontario con i parchi regionali.” “Di fatto si gettano le basi per la costituzione di un nuovo orizzonte, fatto non soltanto di vincoli e tutele, ma anche di valorizzazione ambientale. Si vuole quindi rimarcare l’importanza della rappresentatività territoriale e viene finalmente rafforzata la rete ecologica regionale, intesa quale elemento – conclude Emanuele Monti – di collegamento tra le molteplici aree protette della Lombardia.” Ufficio stampa