Comunicato stampa n. 353 del 25 luglio 2016 OGGETTO: IMPORTANTE OPERAZIONE DEL NUCLEO DI POLIZIA AMBIENTALE Il comandante della Polizia Locale, Claudio Vegetti, informa che in questi giorni si è svolta un’importante operazione del Nucleo di Polizia Ambientale che ha permesso di porre fine a una grave fonte di inquinamento ambientale all’interno del parco Altomilanese e di assicurare alla giustizia i responsabili. Un mese fa, nell'ambito dell'attività di controllo del territorio, con particolare attenzione alla tutela dell'ambiente, il Nucleo accertava all'interno del parco la presenza di un cascinale con annesso un grande complesso di stalle, in disuso, ma adibito a luogo di stoccaggio di un’enorme quantità di rifiuti speciali, anche pericolosi. Si tratta di una delle più vaste discariche abusive rilevate nel corso degli ultimi anni dal Nucleo di Polizia Ambientale e la più impattante in assoluto per quantità e composizione dei rifiuti. Nel complesso sono risultati stoccati circa 300 metri cubi di rifiuti, depositati in modo organizzato e derivanti da diversi cantieri e attività dell'Alto Milanese. E' stata dunque informata l';autorità giudiziaria e sotto la direzione e il coordinamento della stessa, sono stati effettuati appostamenti, pedinamenti e sono state installate delle telecamere occultate. Dopo un mese di accertamenti, lo sviluppo di tali indagini e l'impegno profuso hanno permesso di risalire al gestore e di identificare il responsabile della discarica abusiva, un uomo cinquantenne, italiano, e di sottoporre alle indagini diverse persone e autoveicoli coinvolti a vario titolo in un traffico illecito di rifiuti. Sono tuttora in corso le indagini finalizzate alla tracciatura dei rifiuti. Sono state altresì avviate le procedure finalizzate alla messa in sicurezza dell'area, alle analisi del terreno per la successiva bonifica dei luoghi. Particolare plauso alla Polizia Locale da parte dell’Assessorato alla Sicurezza che pone, tra i propri obiettivi, la prevenzione e quindi la repressione di tutte quelle condotte che possono essere lesive della sicurezza del nostro territorio, compreso il rispetto dell'ambiente in cui viviamo.