Varese, la giunta di centro sinistra penalizza il centro studi preistorici e archeologici

La giunta di centro sinistra penalizza il centro studi preistorici e archeologici, uno schiaffo a chi lavora per la cultura del territorio. “Capisco che il centrosinistra non abbia mai avuto nel proprio dna la difesa e la valorizzazione della nostra storia, delle tradizioni locali e in generale la tutela della nostra terra. Tuttavia mai mi sarei aspettato che un'amministrazione arrivasse a tanto, ovvero penalizzare un'importantissima realtà come il Centro Studi Preis...

La giunta di centro sinistra penalizza il centro studi preistorici e archeologici, uno schiaffo a chi lavora per la cultura del territorio. “Capisco che il centrosinistra non abbia mai avuto nel proprio dna la difesa e la valorizzazione della nostra storia, delle tradizioni locali e in generale la tutela della nostra terra. Tuttavia mai mi sarei aspettato che un'amministrazione arrivasse a tanto, ovvero penalizzare un'importantissima realtà come il Centro Studi Preistorici e Archeologici di Varese”. Queste le parole del consigliere comunale della Lega, Marco Pinti, il quale, insieme al collega di Forza Italia Simone Longhini, ha chiesto e ottenuto la convocazione di una seduta della commissione cultura di Palazzo Estense, fissata per domani sera alle 18.30, durante la quale si discuterà della nuova proposta di convenzione tra il Comune e il suddetto centro, avanzata dall'amministrazione comunale. Un giudizio pesantemente negativo, quello che arriva dal leghista Marco Pinti, dal momento che l'intenzione della giunta Galimberti “sarebbe quella di trasferire la sede del Centro dal prestigioso e simbolico, nonché storico, edificio di Villa Mirabello, da sempre fulcro degli studi legati alla preistoria del territorio, ad un'altra struttura. Togliere la sede di Villa Mirabello a questa attività rappresenta un segnale negativo nei confronti di chi da sempre si occupa dello studio e della valorizzazione della storia del territorio varesino. Un atto di scarsa attenzione e sensibilità nei confronti del mondo della cultura”. Durante la seduta sarà presente Lucina Caramella, Presidente del Centro Studi Preistorici e Archeologici.