Sicilia-Ragusa, diritto ai disabili negato

Sicilia-diritto ai disabili negato riprendiamo una vicenda complessa di ordinario disagio Il gioco delle tre carte ai disabili gravissimi
giovanni cupidi Misilmeri, Italia 28 AGO 2017 — Cari sostenitori, dopo la parziale vittoria ottenuta con l'erogazione degli assegni di cura per le persone con disabilità gravissima e dopo che l'erogazione degli assegni da parte delle asp avviene con lentezza straordinaria ecco che quello ...

Sicilia-diritto ai disabili negato riprendiamo una vicenda complessa di ordinario disagio Il gioco delle tre carte ai disabili gravissimi giovanni cupidi Misilmeri, Italia

28 AGO 2017 — Cari sostenitori,

dopo la parziale vittoria ottenuta con l'erogazione degli assegni di cura per le persone con disabilità gravissima e dopo che l'erogazione degli assegni da parte delle asp avviene con lentezza straordinaria ecco che quello che temevamo si sta avverando. Ci avevano provato più volte in più comuni, ma il comune di Ragusa lo ha messo per iscritto: Accettando il patto di cura si rinuncia a quelle già limitate ore di assistenza che venivano date. Il grande piano di questo governo ormai alla frutta si sta dimostrando un grande BLUFF.  1:non tiene in considerazione i disabili Gravi; 2: non garantisce l'applicazione della legge (con presa in carico, UVM e piani personalizzati); 3: Non garantisce i servizi ; 4: non garantisce continuità alle erogazioni .  Ci avete messo uno contro l'altro per una manciata di soldi e tapparci la bocca. Come i peggiori tra i prestigiatori fate il gioco delle tre carte dandoci qualcosa per toglierci tutto... Questo è inaccettabile, indecente, vergognoso... Alla assessora Mangano e al grande assente Gucciardi chiediamo subito di prendere posizione, monitorare le Asp e comunicare i dati sull'andamento dei lavori delle ASP (al collasso); Al comune di Ragusa chiediamo di ritirare la nota immediatamente , altrimenti verranno denunciati per interruzione di pubblico servizio ed abuso di ufficio. “Tutto questo è illegittimo. I Comuni non possono prendersi il diritto di sospendere provvedimenti di assistenza che vengono già erogati, stanno facendo qualcosa che la legge non prevede. Ribadiamo che il patto di cura escludeva l’assistenza indiretta, non quella diretta. L’abuso d’ufficio lo stanno facendo i Comuni, la Regione sta mancando sulla questione del controllo. Al momento non risultano comunicazioni ufficiali tra Regioni, Asp e Comuni”. Il comitato  #SiamoHandicappatiNoCretini