Tumore allo stomaco asportato senza bisturi
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- 19 ottobre 2017 Altri Comuni Salute e benessere
Tumore allo stomaco asportato senza bisturi con una innovativa tecnica di chiusura della parete gastrica con uno strumento di sutura endoscopica innovativo All’Istituto Mediterraneo per i Trapianti () di Palermo eseguito un intervento innovativo: per la prima volta al mondo un tumore sottomucoso dello stomaco, che nasce cioè negli strati più profondi, è stato asportato radicalmente senza l'aiuto della chirurgia tradizionale. L’intervento è stato eseguito con una procedura end...
Tumore allo stomaco asportato senza bisturi con una innovativa tecnica di chiusura della parete gastrica con uno strumento di sutura endoscopica innovativo
All’Istituto Mediterraneo per i Trapianti () di Palermo eseguito un intervento innovativo: per la prima volta al mondo un tumore sottomucoso dello stomaco, che nasce cioè negli strati più profondi, è stato asportato radicalmente senza l'aiuto della chirurgia tradizionale. L’intervento è stato eseguito con una procedura endoscopica su una paziente di 51anni. Utilizzando un nuovo sistema di sutura endoscopica che permette di "ricucire" il foro effettuato durante la procedura non è stato necessario nessun taglio. La paziente è stata sottoposta ad una vera e propria gastrectomia cuneiforme, ovvero un'asportazione di un tratto di tessuto dello stomaco a forma di cuneo. La parte più innovativa è stata la fase di chiusura della parete gastrica grazie ad uno strumento di sutura endoscopica di nuova generazione. La parete gastrica è stata richiusa senza necessità di fastidiosi tagli nella parete addominale e/ o dolorosi tubi di drenaggio. L’intervento poco invasivo ha permesso alla paziente di muoversi subito dopo il risveglio dall'anestesia e di alimentarsi già dopo 48 ore senza alcun problema. Tutto il postoperatorio è stato brevissimo e la fortunata paziente ha lasciato l’ospedale dopo tre giorni dall'intervento. Fino ad ora questo tipo di intervento è sempre stato eseguito con tecniche chirurgiche, salvo qualche approccio endoscopico eseguito in Cina, ma con tecniche di sutura non innovative. In Italia questo tipo di intervento, quello eseguito a Palermo, riguarda ogni anno tra i 600 e i 900 casi e la tecnica usata può essere utilizzata anche in altre parti del corpo come retto, colon o esofago. Palermo 18 ottobre 2017 La Redazione