Carne avariata servita anche nelle mense degli ospedali

La carne avariata sequestrata dai carabinieri del Gruppo Tutela della Salute sarebbe stata servita anche nelle mense degli ospedali tra i quali il San Carlo Sono stati tutti arrestati i responsabili della “Alessio Carni” di in provincia di Pistoia, in cui i Carabinieri del Gruppo Tutela della Salute hanno sequestrato quantitativi di carne risultata nocive per la salute relativamente ad un consumo quotidiano. L’azienda toscana lavorava e distribuiva le carni ed è accusata di f...

La carne avariata sequestrata dai carabinieri del Gruppo Tutela della Salute sarebbe stata servita anche nelle mense degli ospedali tra i quali il San Carlo

Sono stati tutti arrestati i responsabili della “Alessio Carni” di in provincia di Pistoia, in cui i Carabinieri del Gruppo Tutela della Salute hanno sequestrato quantitativi di carne risultata nocive per la salute relativamente ad un consumo quotidiano.

L’azienda toscana lavorava e distribuiva le carni ed è accusata di frode commerciale anche se non c’è stata sofisticazione, ma soltanto il commercio di carne ad alta nocività per via di una grossa carica batterica.

Partite della carne sequestrata dai carabinieri era destinata anche all’ospedale San Carlo, non avrebbe comunque causato danni gravi né intossicazione alle persone ricoverate che l’avrebbero mangiata.

Le carni a volte venivano consegnate ai destinatari con macchie sospette e le aziende ospedaliere le rispedivano al mittente che le rilavorava e cercava di spacciarle ad altri presidi ospedalieri o altre Asl.

Nel corso del solo 2016 la “Alessio Carni” aveva vinto appalti per 6 milioni di euro.

La tecnica utilizzata sarebbe stata quella di riconfezionare le carni rese e riconfezionarle con nuove date di scadenza, partendo comunque dall’acquisto di carni di bassa qualità, provenienti da animali anziani acquistate in Toscana e di commercializzarle come provenienti da animali giovani (vitello).

Monsummano Terme 10 novembre 2017

La Redazione