Profughi, Tovaglieri e Longhin: Il Governo del Pd penalizza gli italiani

Profughi, Tovaglieri e Longhin. All'arrivo di nuovi profughi sul territorio, i vertici della Lega non ci stanno. E vanno alla carica. A partire dal vicesindaco di Busto Arsizio, Isabella Tovaglieri, candidata alla Camera dei Deputati nel collegio plurinominale. “A Busto Arsizio ci siamo davvero stufati di dover scoprire dai giornali di nuovi arrivi dei cosiddetti migranti – è duro commento di Isabella Tovaglieri -, in realtà clandestini, nella struttura di accoglienz...

Profughi, Tovaglieri e Longhin. All'arrivo di nuovi profughi sul territorio, i vertici della Lega non ci stanno. E vanno alla carica. A partire dal vicesindaco di Busto Arsizio, Isabella Tovaglieri, candidata alla Camera dei Deputati nel collegio plurinominale. “A Busto Arsizio ci siamo davvero stufati di dover scoprire dai giornali di nuovi arrivi dei cosiddetti migranti – è duro commento di Isabella Tovaglieri -, in realtà clandestini, nella struttura di accoglienza straordinaria della società KB. Come al solito il problema viene scaricato sul territorio senza che i propri rappresentanti istituzionali possano fare nulla”. Tovaglieri sottolinea poi come al contrario, per i cittadini italiani, gli Enti locali non abbiano sufficienti risorse per garantire la giusta assistenza a chi ne abbia bisogno. “Quello che fa più rabbia – attacca il vicesindaco - però è sapere che i Comuni come Busto Arsizio, falcidiati dai tagli di Roma, non abbiano le risorse per aiutare le famiglie italiane in difficoltà, mentre assistono senza poter metterci becco allo spreco di milioni di euro foraggiati alle cooperative dedite al business dell'accoglienza: è una vergogna che finirà finalmente quando Matteo Salvini sarà al governo”. Sull'argomento interviene anche il Capogruppo della Lega in Consiglio provinciale, Giuseppe Longhin, candidato al Consiglio regionale della Lombardia. Giuseppe Longhin attacca frontalmente il Partito Democratico, in particolare il Segretario provinciale e Sindaco di Malnate, Samuele Astuti, che era uscito pubblicamente criticando le parole di Silvio Berlusconi sul problema immigrazione e rivendicando il presunto buon lavoro fatto dal centrosinistra. “Vi elenco il “buon lavoro” di cui parla Astuti, con dati relativi alla provincia di Varese – dice Longhin -: 2300 migranti ospitati (il 95% risulta essere semplice migrante economico e non profugo o rifugiato e di questi solo il 2% sono donne o bambini) tramite le cooperative che percepiscono minimo 35 euro giorno cadauno. Il totale speso ogni anno è pari a circa 30 milioni l’anno, quindi denari che entrano nelle tasche delle cooperative. La prefettura ha emesso un nuovo bando per 29 milioni di euro dal primo aprile al 31 dicembre 2018, quindi 39 milioni l’anno e con previsione per l’arrivo di altri 700 migranti. Le prefetture hanno “l’ordine” di andare in deroga ad ogni inagibilità per agevolare la collocazione dei migranti, quindi insicurezza degli immobili. I migranti vengono letteralmente ammassati in un centro accoglienza e li restano fino a quando le commissioni, due per tutta la Lombardia, decidono se assegnare o meno lo status di profugo, quindi per anni (a Somma Lombardo ci sono migranti che attendono da quasi 3 anni, vale a dire quasi 40 mila euro spesi cad). I sindaci del PD si sono inventati lo SPRAR (servizio protezione richiedenti asilo e rifugiati), dove i comuni, vedi BESOZZO e COMERIO qualche giorno fa, ottengono denari per accogliere migranti, nello specifico i 2 comuni citati hanno ottenuto 520 mila euro l’anno per 3 anni per ospitare 36 migranti, vale a dire quasi 15 mila euro per migrante, quando hanno a disposizione per i propri cittadini 100 volte meno I migranti arrivano senza documenti, non sappiamo chi sono e da dove provengono, sono a posto con la fedina penale? Statisticamente su 3000 presenze quanti possono aver compiuto atti delittuosi nel proprio paese? Non esiste, per terminare, una procedura di rimpatrio “severa”, i migranti non riconosciuti profughi, ricordo ancora il 95%, vengono portati alla stazione ferroviaria più vicina, lasciandoli di fatto in libera circolazione”. Quindi, Longhin dà la stoccata finale: “Non vedo, caro Astuti, un buon lavoro del PD, vedo una prevaricazione verso i Lombardi e i Varesini, vedo un interesse economico, vedo un tentativo di nascondere la polvere sotto il tappeto avendo già i polmoni pieni e, non ultimo, vedo la disperazione del sapere che, questa volta, i Lombardi non voteranno PD, sono infatti appena stati pubblicati sondaggi con dati preoccupanti: il 60% degli intervistati si sente "minacciato dall'immigrazione" con un 17% che "non risponde". L'era delle frottole è finita, gli italiani non vi credono più”.