Milano, 800 minori senza assistenza

Sono stati conteggiati i numerosi minorenni arrivati a Milano di recente, sono almeno 800 ragazzini tra 15 e 17 anni, ma ne stanno arrivando anche di più giovani, anche 14 enni. Il problema e che mancano i posti sufficienti ad accoglierli, dati ufficiali dell’altro anno ci sono: «Nel 2016 sono stati circa 1.500 i minori stranieri non accompagnati trovati e segnalati da Questura e Comune – spiega il
procuratore capo presso il tribunale per i minorenni Ciro Cascone – ma di que...

Sono stati conteggiati i numerosi minorenni arrivati a Milano di recente, sono almeno 800 ragazzini tra 15 e 17 anni, ma ne stanno arrivando anche di più giovani, anche 14 enni. Il problema e che mancano i posti sufficienti ad accoglierli, dati ufficiali dell’altro anno ci sono: «Nel 2016 sono stati circa 1.500 i minori stranieri non accompagnati trovati e segnalati da Questura e Comune – spiega il procuratore capo presso il tribunale per i minorenni Ciro Cascone – ma di questi solo per la metà è stato possibile trovare una sistemazione nelle strutture di accoglienza». Se ne parlerà venerdì a Milano in un convegno i deputati Stefano Dambruoso e Barbara Pollastrini, gli avvocati Paolo Oddi e Silvia Belloni, il responsabile del servizio pronto intervento del Comune Massimo Gottardi e il presidente del Telefono azzurro Ernesto Caffo. La recente  n. 1658-B recante “Disposizioni in materia di misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati”, che aveva già ottenuto il via libera del Senato lo scorso 1° marzo, ha ricevuto il plauso di organismi internazionale per i diritti civili. Il principio e' certamente sano e lodevole, ma si propongono misure che necessità di risorse economiche, abitazioni, personale sanitario, mediatori culturali, ecc. che graveranno sulle precarie risorse dei comuni. Vediamo i punti principali:
  • la legge si applica al "minore straniero non accompagnato": tale è il minorenne non avente cittadinanza italiana o dell'UE che si trova per qualsiasi causa nel territorio dello Stato o che è altrimenti sottoposto alla giurisdizione italiana, privo di assistenza e di rappresentanza da parte dei genitori o di altri adulti per lui legalmente responsabili in base alle leggi vigenti nell'ordinamento italiano.
  • E' stabilito il divieto di respingimento alla frontiera di minori stranieri non accompagnati.
  • Quando sussistono dubbi fondati sull'età dichiarata dal minore, ferma restando l'accoglienza da parte delle apposite strutture di prima accoglienza per minori, l'autorità di pubblica sicurezza procede all'identificazione con l'ausilio di mediatori culturali e, se già nominato, con la presenza del tutore o tutore provvisorio.
  • Redazione
  • Varese Press