L’ex Sindaco difesteggia il trionfo dei SI al referendum sull’autonomia chiesto da Regione Lombardia. Un risultato molto positivo, oltre le mie aspettative, spiega l’ex Sindaco di Varese Attilio Fontana anche perché pensando a chi si lamenta e dice che il 40 per cento è poco, non si rende conto del calo che negli ultimi anni ha avuto la partecipazione popolare. Ci sono sindaci, alle ultime amministrative che sono stati eletti con un’affluenza inferiore al 50 per cento, quindi essere riusciti a raggiungere il 40% nonostante la totale indifferenza dei media nazionali, se non forse negli ultimi giorni dando la notizia che si svolgevano le consultazioni nello scorso week end, è un risultato di prestigio. Fontana auspica adesso, da esperto amministratore locale ed ex Presidente del Consiglio di Regione Lombardia ancor prima, che il Presidente della Regione Maroni riesca ad ottenere quanto è stato già previsto nei termini del quesito accolto trionfalmente dal voto dei cittadini lombardi. Tutti vogliono che sia invertita la rotta al fine di potenziare e di rivalutare gli enti locali, penalizzati in maniera devastante dai continui tagli del governo romano. Nella sua riflessione Attilio Fontana rivolge un pensiero riguardo all’invito verso l’astensionismo promosso dal Pd, che già cade in un momento dove il numero di chi non va a votare è molto alto. Non deve interessare chi ha proposto l’iniziativa ma guardare al beneficio che può portare ai propri concittadini e un amministratore deve pensare prima ai cittadini che al colore politico di appartenenza.