A Parabiago arriva un servizio di Bike-sharing, traguardo del Sindaco Raffaele Cucchi
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- 06 aprile 2018 Altri Comuni Legnano
A Parabiago arriva un servizio di Bike-sharing: approvato l'accordo con Città Metropolitana. Il ha trovato l'accordo con la Città Metropolitana e sta portando avanti il servizio di bike utilizzabile con una app. La Città di Parabiago ha aderito all'accordo operativo per l’attivazione di un servizio di Bike Sharing a flusso libero, un progetto promosso da Città Metropolitana e già funzionante nel co...
La Città di Parabiago ha aderito all'accordo operativo per l’attivazione di un servizio di Bike Sharing a flusso libero, un progetto promosso da Città Metropolitana e già funzionante nel comune di Milano.
In un’ottica di mobilità integrata e sostenibile, il cittadino potrà infatti spostarsi sul territorio prelevando e posteggiando le biciclette a seconda delle proprie necessità attraverso l’abbonamento al servizio e una semplice applicazione che permette la tracciabilità dei veicoli, nonché il monitoraggio dei percorsi e l’eventuale recupero di biciclette abbandonate o lasciate in luoghi inopportuni.
Grazie a questo accordo con Città Metropolitana, il comune di Parabiago attiverà a breve, al pari del Comune di Milano e di altri comuni della provincia, il servizio di “Bike sharing free floating” che permetterà ai cittadini di utilizzare, tramite abbonamento, biciclette pubbliche per i propri spostamenti. Le biciclette verranno fornite direttamente da Città Metropolitana e senza alcun costo di gestione a carico dell'Ente locale.
“Il progetto di Città Metropolitana in tema di mobilità sostenibile ci ha visti interessati sin da subito -commenta il Sindaco Raffaele Cucchi- Dopo aver partecipato agli incontri di presentazione del progetto e dell'accordo, siamo oggi arrivati ad approvare i ruoli e il compito di ciascun ente coinvolto. Quindi, a fronte di un impegno da parte di Città Metropolitana, nella nostra città saranno date in dotazione circa 50 biciclette che saranno messe a disposizione dei cittadini per spostarsi, ad esempio, dalle frazioni al centro cittadino. Ci sembra un'ottima occasione per incentivare un servizio non solo utile alla cittadinanza, ma che aiuta il cambiamento verso una mobilità sostenibile e integrata.”.