Grazie ai carabinieri della stazione cittadina e alla associazione nazionale carabinieri la tomba di Bonavitacola ha di nuovo la sua immagine

Una nuova effige del carabiniere Filippo Bonavitacola, medaglia d’oro al Valor Militare, deceduto a Branovo in Slovacchia l’8 dicembre 1944 è stata rimessa sulla sua lapide commemorativa posizionata nel Parco delle Rimembranze di . [caption id="attachment_51025" align="aligncenter" width="602"] La tomba di Bonavitacola ha di nuovo la sua immagine[/caption] Del ripristino si sono occupati i carabinieri della stazione cittadina e la sezione locale dell’associazione nazionale carabinieri. Filippo Bonavitacola l’8 settembre del 1943 giorno dell’armistizio si trovava in Albania e decise di unirsi ai partigiani locali per combattere i tedeschi. [caption id="attachment_51026" align="alignleft" width="221"] La tomba di Bonavitacola ha di nuovo la sua immagine[/caption] Fu catturato dai tedeschi e imprigionato in un campo di concentramento dal quale riuscì a fuggire unendosi poi ai partigiani russi e slovacchi per continuare la sua lotta. Fu nuovamente catturato e processato e mantenne la calma durante il processo e anche durante la lettura della condanna a morte. Al momento dell’esecuzione assestò un forte pugno al capitano tedesco che gli si era avvicinato per bendarlo e, scoprendosi il petto, gridò: “Sparate pure, non temo la morte”. Lonate Pozzolo 03 ottobre 2017 La Redazione