La rete ferroviaria lombarda sta cadendo a pezzi? quattro guasti ai binari in pochissimo tempo e fortunatamente solo uno si è trasformato in tragedia.

Quattro guasti in pochi mesi sulle tratte ferroviarie Lombarde cominciano ad essere preoccupanti. Sono quattro i binari spezzati dal 25 gennaio a oggi, prima l’incidente di Pioltello, poi Casteggio e Venegono ed ora anche a Castronno. Fortunatamente solo nel caso di Pioltello l’inconveniente si è trasformato in tragedia con il treno Cremona-Milano deragliato: tre passeggere morte e 50 feriti. Per gli altri casi si è trattato soltanto di treni cancellati o in ritardo che hanno solamente creato disagi ai numerosissimi passeggeri. Pochi giorni dopo a Casteggio, nel pavese, e successivamente a Venegono, nel varesotto, fortunatamente bon ci sono state conseguenze tragiche. Sabato 10 marzo il binario della linea Milano-Varese si è spezzato vicino a Castronno e ad accorgersi è stato un macchinista che ha attivato la procedura di emergenza. Di conseguenza la linea tra Albizzate e Varese dopo l’una è stata sospesa, per riprendere alle 16.20. Nel frattempo ha attivato i pullman sostitutivi per raggiungere Gallarate e Varese mentre i tecnici di Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) riparavano il guasto. Trenord negli annunci on line parlava di normali lavori di manutenzione con conseguenti ritardi sulla direttrice Treviglio-Milano-Varese che non avrebbero in alcun modo rappresentato un pericolo per la sicurezza lungo la tratta. A seguito della sospensione sono stati soppressi sei treni regionali e sette corse hanno subito limitazioni. Caatronno 13 marzo 2018 La Redazione