Comacchio, associazione seconde case-incontro al Lido Nazioni
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- 27 agosto 2016 Altri Comuni Italia
Serata interessante e partecipata al Lido Nazioni, con persone provenienti da diversi lidi di Comacchio. Segno che Sartori ha imboccato la strada giusta, dopo aver avuto il riconoscimento comunale per la sua associazione dei proprietari non residenti ai lidi. L'idea e' unire le forze dei proprietari di case non residenti per riuscire ad avere un peso e una rappresentatività tale nel territorio, da poter essere interlocutori riconosciuti e positivi nei confronti del comune. E' emerso da parte...
Serata interessante e partecipata al Lido Nazioni, con persone provenienti da diversi lidi di Comacchio.
Segno che Sartori ha imboccato la strada giusta, dopo aver avuto il riconoscimento comunale per la sua associazione dei proprietari non residenti ai lidi. L'idea e' unire le forze dei proprietari di case non residenti per riuscire ad avere un peso e una rappresentatività tale nel territorio, da poter essere interlocutori riconosciuti e positivi nei confronti del comune. E' emerso da parte di tutti il disappunto per le condizioni dei lidi mal considerati dalle istituzioni locali a causa dello scarso peso politico ( eccetto Comacchio città e Porto Garibaldi) e numerico che comporterebbe quindi una disattenzione cronica che si trascina da anni. Questa disaffezione sta impoverendo alcuni lidi a discapito di altri, meno frequentati a causa di interventi comunali inesistenti e servizi inadeguati e tasse crescenti sui proprietari di casa non residenti. La carenza complessiva dei servizi e l'aumento dei costi, abbassa pure il valore degli immobili con danni alle agenzie operanti e dei proprietari delle strutture sulle spiagge, oltre alla chiusura delle attività commerciali. Piu' chiudono i negozi e minori saranno le entrate per il comune che dovrà aumentare le tasse locali, sempre a discapito dei non residenti visto che non votano? Segue il video con le posizioni e gli interventi di alcuni degli intervenuti al dibattito di ieri sera. GIUSEPPE CRISEO VARESE PRESS