I botti in salotto: i carabinieri a Napoli ne scoprono 1.800 kg. nel salotto di un 34 enne...

I botti in salotto: i carabinieri a ne scoprono 1.800 kg. nel salotto di un 34enne oltre a cipolle” e “bombe Hamsik 17” (bombe da lancio con mortaio). Durante servizi per contrastare fabbricazione e vendita illegali di artifizi pirotecnici i Carabinieri della Tenenza di Casalnuovo di Napoli e della Stazione di Pomigliano d’Arco hanno arresto un 34 enne incensurato di Brusciano ritenuto responsabile di detenzione illegale di esplosivi e di detenzione abusiva per il commercio d...

I botti in salotto: i carabinieri a ne scoprono 1.800 kg. nel salotto di un 34enne oltre a cipolle” e “bombe Hamsik 17” (bombe da lancio con mortaio).

Durante servizi per contrastare fabbricazione e vendita illegali di artifizi pirotecnici i Carabinieri della Tenenza di Casalnuovo di Napoli e della Stazione di Pomigliano d’Arco hanno arresto un 34 enne incensurato di Brusciano ritenuto responsabile di detenzione illegale di esplosivi e di detenzione abusiva per il commercio di materiale esplodente e che ora è in attesa di rito direttissimo. Nella perquisizione alla sua casa di Brusciano i militari dell’Arma lo hanno trovato in possesso di 3.265 ordigni pirotecnici (per un peso complessivo di 1,8 tonnellate) tra i quali anche vere e proprie bombe confezionate artigianalmente e il tutto in una zona densamente popolata del napoletano.[youtube https://www.youtube.com/watch?v=ewnzT0hBVas] Nel salotto dell’uomo c’erano stipati 265 pezzi, tra i quali le cosiddette “cipolle”, bombe contenenti 175 grammi di esplosivo e “bombe Hamsik 17”, bombe da lancio con mortaio il cui utilizzo è riservato esclusivamente agli specialisti del settore pirotecnico mentre gli altri 3.000 pezzi, del peso di circa 1,7 tonnellate, erano invece artifizi pirotecnici di quarta e quinta categoria detenuti illegalmente e in procinto di essere immessi sul mercato illegale in occasione di capodanno. Il fratello 37enne incensurato, sorpreso ad aiutarlo nello stoccaggio del materiale nella stanza stato denunciato in stato di libertà. Per catalogare e portare via in sicurezza il materiale sono intervenuti gli artificieri anti sabotaggio del comando provinciale di Napoli. Napoli 30 dicembre 2017 La Redazione