Presentata la Guida Michelin 2018: quattro i ristoranti stellati varesini.

Presentata la: quattro i ristoranti stellati varesini. Lombardia medaglia d’argento tra le regioni del Bel Paese, ma conferma il trend positivo con sette nuove realtà gastronomiche. Ottimo risultato anche per Varese, quinta provincia lombarda per numero di ristoranti e sesta per numero di stelle. In provincia di Varese sono “Ilario Vinciguerra”( Gallarate), [caption id="attachment_55012" align="alignnone" width="300"] http://www.ilporticciolo.com/la-tavola/Il-Menu/...

Presentata la: quattro i ristoranti stellati varesini. Lombardia medaglia d’argento tra le regioni del Bel Paese, ma conferma il trend positivo con sette nuove realtà gastronomiche. Ottimo risultato anche per Varese, quinta provincia lombarda per numero di ristoranti e sesta per numero di stelle. In provincia di Varese sono “Ilario Vinciguerra”( Gallarate), [caption id="attachment_55012" align="alignnone" width="300"] http://www.ilporticciolo.com/la-tavola/Il-Menu/[/caption] “La Tavola” ( Laveno Mombello), [caption id="attachment_55014" align="alignright" width="300"] https://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g1214817-d1210448-Reviews-Ristorante_Acquerello-Fagnano_Olona_Province_of_Varese_Lombardy.html[/caption] “Acquerello” (Fagnano Olona) , e Ma.Ri.Na (Olgiate Olona), le locomotive extra lusso che trainano il mondo della ristorazione d’eccellenza. A dirlo è la prestigiosa guida d’oltralpe e, chi ha avuto il piacere di provare il percorso culinario di queste eminenze del gusto, non può che trovarsi d’accordo con la valutazione dei francesi: esperienza “stellare”. Molto diversi l’uno dall’altro, hanno però, oltre all’ottima cucina, alcuni punti di convergenza: ambienti intimi e accoglienti a fronte di un numero limitato di coperti, ma soprattutto un rigoroso percorso di selezione e scelta delle materie prime. Non resta che far godere le papille gustative con il sapore di uno storione alla ferrarese  o stuzzicare le narici con l’aroma di un’anatra all’anice. Al lettore la scelta. Bon Appétit!     Giulio Maria Grisotto