FRANCIA.CONDANNA DEL.MONDO ARABO E MUSULMANO
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- 23 marzo 2018 Altri Comuni
Francia, Foad Aodi (Co-mai): "Condanna, solidarietà dal mondo arabo e musulmano ma maggiore responsabilità della sicurezza francese" Roma 23 marzo 2018 - "Condanniamo l'attentato terroristico avvenuto oggi in Francia. Dobbiamo continuare a rimanere uniti per combattere e prevenire qualsiasi forma di radicalizzazione e estremismo": lo dichiara Foad Aodi, Presidente delle Comunità del Mondo Arabo in Italia (Co-mai) e fondatore dell'Associazione Medici di Origine Straniera in Italia (AMSI) a seg...
Francia, Foad Aodi (Co-mai): "Condanna, solidarietà dal mondo arabo e musulmano ma maggiore responsabilità della sicurezza francese" Roma 23 marzo 2018 - "Condanniamo l'attentato terroristico avvenuto oggi in Francia. Dobbiamo continuare a rimanere uniti per combattere e prevenire qualsiasi forma di radicalizzazione e estremismo": lo dichiara Foad Aodi, Presidente delle Comunità del Mondo Arabo in Italia (Co-mai) e fondatore dell'Associazione Medici di Origine Straniera in Italia (AMSI) a seguito dell'attentato che è avvenuto oggi a Trebes, (Sud della Francia), dove un terrorista ha compiuto un raid che ha causato la morte di almeno 3 persone e diversi feriti. "Le Co-mai hanno seguito con ansia l'accaduto, provando rabbia, dolore e sofferenza per le vittime in Francia. Il nostro appello al Governo Francese - prosegue Aodi - è quello di intensificare le politiche a favore dell'integrazione, di dialogare di più con le comunità musulmane e arabe in loco per istituire con loro un patto "su 2 binari": il primo costruito sulle politiche di inclusione sociale, con forte attenzione alle seconde e alle terze generazioni; il secondo sulla prevenzione e il rafforzamento delle misure di sicurezza, evitando leggerezza e falli che possono essere dannosi per la popolazione. Inoltre, ribadiamo alla Comunità Europea l'urgenza di una nuova legge d'immigrazione Europea, basata proprio su integrazione, sicurezza e cooperazione per valorizzare la buona convivenza tra le culture, i popoli e le religioni e per evitare di fornire qualsiasi alibi ai terroristi e ai movimenti estremisti". Conclude.