Falso allarme bomba a Roma

Per un falso allarme bomba dopo una telefonata anonima al centralino del Messaggero evacuati a Roma due negozi della . In via del tritone e in piazza Fiume sono stati fatti evacuare due negozi della Rinascente e sono state effettuate le opportune verifiche da parte degli artificieri. Le ultime giornate a Roma sono state molto confuse, prima c’era stata una minaccia diffusa in rete dall’ISIS, poi la segnalazione di un sospetto attentatore tunisino e infine il doppio (fals...

Per un falso allarme bomba dopo una telefonata anonima al centralino del Messaggero evacuati a Roma due negozi della .

In via del tritone e in piazza Fiume sono stati fatti evacuare due negozi della Rinascente e sono state effettuate le opportune verifiche da parte degli artificieri. Le ultime giornate a Roma sono state molto confuse, prima c’era stata una minaccia diffusa in rete dall’ISIS, poi la segnalazione di un sospetto attentatore tunisino e infine il doppio (falso) allarme bomba ai negozi Rinascente. Per fortuna non è accaduto nulla di grave, i clienti si sono preoccupati per l’evacuazione, ma non c’è stato panico. Le strade nei dintorni si sono affollate di clienti spazientiti, che hanno dovuto interrompere i loro acquisti, ma in poco tempo tutto è ritornato alla normalità. La chiamata al centralino de “Il Messaggero” era arrivata verso le 14.00 e le verifiche si sono concluse nel giro di un paio d’ore. La telefonata anonima parlava di una bomba piazzata in un’auto parcheggiata di fronte alla rinascente, ma senza specificare quale punto vendita per cui entrambi sono stati allarmati ed evacuati. «Bomba alla Rinascente alle 15 Allahu Akbar, bomba alla Rinascente», si sente dire in italiano da un uomo. I militari hanno anche identificato un veicolo sospetto, ma non hanno trovato nulla. Roma 26 marzo 2018 La Redazione