I dati resi noti dal Ministero dell’Economia e Finanze scattano una fotografia che non premia l'Italia

I dati relativi alle dichiarazioni dei redditi resi noti dal scattano una fotografia che non premia il nostro paese ed anzi ne confermano ritardi e lacune che pesano anche sotto il profilo economico. Il 45% dei contribuenti si colloca nella classe fino a 15.000 euro, mentre in quella successiva tra i 15.000 e i 50.000 euro si inserisce il 50% dei soggetti e solo il 5,3% dichiara più di 50.000 euro.
La Lombardia con 24.750 euro pro capite è la regione con red...

I dati relativi alle dichiarazioni dei redditi resi noti dal scattano una fotografia che non premia il nostro paese ed anzi ne confermano ritardi e lacune che pesano anche sotto il profilo economico. Il 45% dei contribuenti si colloca nella classe fino a 15.000 euro, mentre in quella successiva tra i 15.000 e i 50.000 euro si inserisce il 50% dei soggetti e solo il 5,3% dichiara più di 50.000 euro. La Lombardia con 24.750 euro pro capite è la regione con reddito medio complessivo più elevato, seguita dalla provincia autonoma di Bolzano (23.450 euro), mentre la Calabria presenta il reddito medio più basso (14.950 euro). I redditi da lavoro dipendente e da pensione rappresentano circa l’82% del reddito complessivo dichiarato.   Il reddito medio dichiarato dai lavoratori dipendenti è pari a 20.680 euro, quello dei pensionati a 17.170 euro.