Colleghi prestano le ferie per sopperire a una malattia. Storia a lieto fine per una commessa che a rischiava di perdere il posto di lavoro per sottoporsi ad un intervento chirurgico, con l’asportazione di un cancro al seno e successiva degenza. In suo soccorso sono subentrati i colleghi che le hanno “regalato” i loro giorni di ferie, consentendole di tornare a lavorare, dopo aver ottemperato al giusto periodo di convalescenza La donna, in terapia oncologica, aveva ormai esaurito i suoi 180 giorni di malattia annuali, e usufruito dei 60 giorni di aspettativa regolamentati dalla legge 181/bis. Il supermercato ha fatto il possibile per lei, ma dopo un lungo cammino-calvario la donna aveva finiti la copertura lavorativa Inps e le rimaneva o l’aspettativa non retribuita o il licenziamento. In questo caso invece un grande gesto di amore e comprensione nonche condivisione della malattia riconosciuta ha permesso di sopperire alle varie lacune e permettere a questa ragazza adesso fortunatamente guarita un felice rientro al suo posto di lavoro.