Tiramisù: campionato mondiale a Treviso con 720 concorrenti
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- 06 novembre 2017 Altri Comuni Artigianato
Si è svolto a il Campionato Mondiale di tiramisù, un dolce tradizionale che unisce tutta l’Italia con i biscotti piemontesi (savoiardi), il mascarpone lombardo, il caffè (approdato in origine a Venezia), il cacao (approdato in origine a Genova) e il Marsala siciliano. Quella di Treviso è stata la “1° Tiramisù Challenge”, la 1° Gara di Tiramisù fatto in Casa concepita la scorsa estate, a seguito delle polemiche per la primogenitura della ricetta, che un decreto del Ministero d...
Si è svolto a il Campionato Mondiale di tiramisù, un dolce tradizionale che unisce tutta l’Italia con i biscotti piemontesi (savoiardi), il mascarpone lombardo, il caffè (approdato in origine a Venezia), il cacao (approdato in origine a Genova) e il Marsala siciliano.
Quella di Treviso è stata la “1° Tiramisù Challenge”, la 1° Gara di Tiramisù fatto in Casa concepita la scorsa estate, a seguito delle polemiche per la primogenitura della ricetta, che un decreto del Ministero delle Risorse Agricole ha attribuito al vicino Friuli Venezia Giulia, 'bruciando' così il Veneto, che da anni ne fa un vanto. Il Friuli e il Treviso si contendono la paternità del dolce con il Friuli che ha scippato a Treviso il riconoscimento di “prodotto Tradizionale” (secondo il governatore del Friuli Laura Puppato per colpa del Governatore del Veneto Luca Zaia che non ha presentato la domanda al ministero) e sull’argomento i due “hanno litigato” per il piacere delle telecamere. Ha vinto la Coppa del Mondo il feltrino Andrea Ciccolella (operaio in Luxottica) con la ricetta classica (savoiardi, uova, mascarpone, zucchero, caffè e cacao) che ha sbaragliato gli altri 720 agguerriti concorrenti (provenienti da tutto il mondo) selezionati da una giuria composta da rappresentanti delle istituzioni, chef, pasticceri e giornalisti di settore. La finale con i 48 concorrenti selezionati si è svolta nel salone della Camera di Commercio in piazza Borsa, nel cuore di Treviso ed è stata condotta da Moreno Morello mentre la premiazione è stata affidata a Roberto “Loli” Linguanotto ritenuto il padre-inventore della celebre ricetta. Treviso 06 novembre 2017 Fabrizio Sbardella