Settimana intensa per la Polizia di Stato
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- 03 aprile 2018 Altri Comuni Area Malpensa
Settimana intensa per la Polizia di Stato, l’attività della Squadra Mobile di ha portato nell’ultima settimana a diversi risultati di seguito indicati: A seguito di attività investigativa il predetto personale ha avuto notizia di un uomo, cittadino Italiano, che spacciandosi per guardia giurata, aveva ottenuto la fiducia di una anziana cittadina alla quale dopo essersi introdotto in casa le aveva asportato una catenina d’oro. Le poche indicazioni fisionomiche fornite, sono s...
Settimana intensa per la Polizia di Stato, l’attività della Squadra Mobile di ha portato nell’ultima settimana a diversi risultati di seguito indicati:
A seguito di attività investigativa il predetto personale ha avuto notizia di un uomo, cittadino Italiano, che spacciandosi per guardia giurata, aveva ottenuto la fiducia di una anziana cittadina alla quale dopo essersi introdotto in casa le aveva asportato una catenina d’oro. Le poche indicazioni fisionomiche fornite, sono state sufficienti per individuare il soggetto, D.S. di anni sessanta pluripregiudicato che, rintracciato dopo poco, è stato deferito in stato di libertà per il reato di furto in abitazione. [caption id="attachment_68811" align="alignleft" width="398"] Settimana intensa per la Polizia di Stato[/caption] Nella serata del 23 marzo, al rientro da un’altra operazione effettuata presso le aree boschive del basso Varesotto, il personale impiegato apprendeva confidenzialmente che nel quartiere San Fermo, si aggirava uno straniero, armato di Pistola. Nonostante la scarsa illuminazione, gli Agenti hanno intercettato il soggetto appiedato, un cittadino Albanese M.G. di anni 60 palesemente in stato di ebbrezza alcolica che, fermato e sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso, inserita nella cinta dei pantaloni, di una pistola cal 6.35, con matricola abrasa ed un coltello a serramanico. L’uomo, già conosciuto al personale operante per vicende legate alla sua famiglia, su indicazioni dell’AG, è stato deferito in stato di libertà per il reato di porto di arma clandestina e possesso ingiustificato di oggetti atti ad offendere. Nella mattinata del 27 marzo, una dipendente pattuglia, ha notato in questa via Como due soggetti nordafricani armeggiare contro il muro di confine degli Uffici del Giudice di Pace. I poliziotti intervenuti, hanno accertato che i due, con un ferretto artigianale, stavano estraendo da una fessura, un sacchettino risultato poi contenere alcuni grammi di marijuana. Stante le modalità K.E. di 21 anni del Gambia e B.S. di anni 35 della Costa d’Avorio, sono stati deferiti in stato di libertà per il reato di detenzione ai fini di spaccio di cannabinoidi e violazione della legge sugli stranieri, essendo irregolari sul T.N. [caption id="attachment_68812" align="alignnone" width="976"] Settimana intensa per la Polizia di Stato[/caption] Nella medesima mattinata, una seconda pattuglia, ha intercettato in questa piazza Repubblica un cittadino Italiano B.F. di anni 56, pluripregiudicato e sottoposto al regime della sorveglianza speciale, poiché destinatario, dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Milano, di un provvedimento di cumulo pene, dovendo espiare anni 4, mesi 5 e giorni 26 di reclusione, il soggetto che non svolge alcuna attività lavorativa è noto frequentatore della zona di piazza Repubblica, è stato accompagnato in questi Uffici dove sottoposto a perquisizione è stato trovato in possesso, ben occultati nel colletto del maglione, di circa 20 grammi di hashish in stecche, per i quali è stato nuovamente deferito all’AG, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Le attività di cui sopra, in parte sono state portate a frutto grazie alla collaborazione sempre più crescente dei cittadini che, con le loro indicazioni, si rendono partecipi dei positivi risultati. Varese 01 aprile 2018 La Redazione