L’allarme in Europa per il "cattivo" virus invernale che porta vomito e diarrea.

L’allarme in Europa per il "cattivo" virus invernale che porta vomito e diarrea. Aumentano i casi di contagio da norovirus. Dall’Agenzia esecutiva del Regno Unito, l’allerta e i consigli per ridurre il rischio di contagio: il “norovirus” che circola attualmente in Europa è altamente contagioso
Tutti gli anni ci sono problemi per i virtus influenzali e anche quest'anno ci siamo quasi. A lanciare l'allarme sono i funzionari delle  istituzioni sanita...

L’allarme in Europa per il "cattivo" virus invernale che porta vomito e diarrea. Aumentano i casi di contagio da norovirus. Dall’Agenzia esecutiva del Regno Unito, l’allerta e i consigli per ridurre il rischio di contagio: il “norovirus” che circola attualmente in Europa è altamente contagioso Tutti gli anni ci sono problemi per i virtus influenzali e anche quest'anno ci siamo quasi. A lanciare l'allarme sono i funzionari delle  istituzioni sanitari britanniche per non prendere il virus del vomito, il norovirus che sta circolando attualmente in Europa.  "Le infezioni causate da norovirus si manifestano soprattutto in contesti comunitari, negli ospedali, nelle case di riposo, nelle scuole o, tipicamente, in ambienti confinati, come per esempio le navi da commercio e da crociera.Il periodo di incubazione del virus è di 12-48 ore, mentre l’infezione dura dalle 12 alle 60 ore. I sintomi sono quelli comuni alle gastroenteriti, e cioè nausea, vomito, soprattutto nei bambini, diarrea acquosa, crampi addominali. In qualche caso si manifesta anche una leggera febbre." In Italia l'allarme arriva dallo Sportello dei Diritti del nostro collaboratore Giovanni D’AGATA che aggiunge: "Il norovirus è tra gli agenti più diffusi di gastroenteriti acute di origine non batterica, costituendo così un serio problema nel campo della sicurezza alimentare per la possibilità di causare infezioni di breve durata, ma con violenti attacchi di diarrea e vomito. È estremamente contagioso e si diffonde facilmente in ambienti in cui le persone sono vicine l'una all'altra, come nei luoghi di lavoro o in centri commerciali affollati. Il Public Health England, l’agenzia esecutiva del Ministero della Salute del Regno Unito, ha avvertito che l'aumento dei casi di norovirus è comune durante l'inverno e che quest’anno si sta rivelando del 14% superiore alla media rispetto ai mesi invernali degli anni precedenti. Nick Phin, vicedirettore del National Health Service e Director della Public Health England, ha diramato alcuni semplici consigli per evitare il contagio che Giovanni D'Agata, presidente dello “ Sportello dei Diritti”, ritiene utili rilanciare anche in Italia, dato l’elevato numero di segnalazioni+ analoghe anche in Italia. Innanzitutto ha evidenziato che "la maggior parte delle persone effettuerà un recupero completo entro 1 o 2 giorni, ma è importante bere molti liquidi durante questo periodo per prevenire la disidratazione, specialmente nei giovanissimi o negli anziani. "Se le persone hanno la diarrea e il vomito non devono preparare il cibo per gli altri e noi consigliamo di evitare di visitare ambulatori medici, case di cura e ospedali se hanno sintomi. Se qualcuno manifesta attacchi particolarmente violenti deve contattare i numeri d’emergenza sanitaria o il medico curante. "Uno dei modi migliori per proteggersi dal norovirus e per aiutare a prevenire l'infezione è praticare una buona igiene personale, che comprende il lavaggio completo delle mani dopo l'uso del bagno e prima di mangiare o preparare cibi". Un allerta da non sottovalutare per non finire come già successo in passato con strutture pubbliche al collasso, sia per le ferie natalizie in arrivo, sia per la cronaca carenza d'organici degli ospedali e in particolar modo i pronto soccorsi. I costi sono enormi in termini economici ma anche per i disservizi che derivano dalla sottovalutazione di tali rischi, per cui è opportuno tenere conto degli accorgimenti sopra menzionati ( la cosa più semplice è lavarsi le mani) ed avvisare i sanitari in caso di vomito e freddo, sembra banalità, ma servono ad evitare danni a milioni di persone. Redazione Varese Press