Baveno:assegno taroccato, operaio macedone derubato da una foggiana

Gli assegni da sempre sono un rischio per chi li emette ma anche per chi li riceve, ed in effetti stanno andando sempre meno. Si usa il bonifico che è più sicuro e poi non è un problema incassarlo. Non la pensava così il compratore di una Range  Rover 3000  che dopo aver visto  su un sito online l’auto dei suoi sogni , aveva pensato di comprarla con un assegno  e a dimostrazione della effettiva volontà di acquistare l’auto aveva già preparato l’assegno di 19.000 euro. &nbs...

Gli assegni da sempre sono un rischio per chi li emette ma anche per chi li riceve, ed in effetti stanno andando sempre meno. Si usa il bonifico che è più sicuro e poi non è un problema incassarlo. Non la pensava così il compratore di una Range  Rover 3000  che dopo aver visto  su un sito online l’auto dei suoi sogni , aveva pensato di comprarla con un assegno  e a dimostrazione della effettiva volontà di acquistare l’auto aveva già preparato l’assegno di 19.000 euro.  Ne aveva inviato una copia alla venditrice via e-mail a comprova della sua volontà reale. L’accordo era che la signora avrebbe incassato l’assegno al ritiro dell’auto  venendo da Foggia a Baveno. La venditrice invece, ha usato la copia stampandola così bene da riuscire ad incassarlo in posta a Giuliano Milanese, riproducendo con accuratezza la firma. Il macedone proprietario dell’auto si è accorto  dell’ammanco di 19.000 euro solo successivamente ad un controllo in banca. Partita la  denuncia per la truffa, gli inquirenti sono riusciti a rintracciare la donna. Giuseppe Criseo Varese Press
Tags: assegno