"Turismo intelligente" e non solo, Marcello Pedroni vola alto nel rappresentare Forza Italia come Responsabile degli Enti Locali, valorizzando il ruolo importante del Parco del Ticino non solo dal punto di vista ecologico ma anche per gli aspetti economici connessi. Nella prossima primavera ci saranno le nomine regionali per il rinnovo del Parco del Ticino, e si spiega così l'attivismo del vice-presidente in quota PD che spera di attirare l'attenzione dei mass-media per portare acqua al suo partito e alla sua persona naturalmente. Pedroni però al di là degli aspetti strettamente politici e di bottega, propone un allargamento degli orizzonti e degli obiettivi del Parco, con l'allargamento del Parco lombardo a quello piemontese. "Una realtà di 500.000 abitanti potrebbe e può aumentare molto l'autofinanziamento", Prosegue Pedroni, col "turismo intelligente" visto che dal Governo non arriva molto e la Regione Lombardia fa quello che può. La proposta si allarga pure arrivando a toccare l'area del lago, un territorio di grande interesse naturalistico, turistico e politico, che potrebbe avere grandi risorse se ben amministrato puntando ad una programmazione avveniristica ed efficiente di cui si sente il bisogno, senza rincorrere i problemi gestendoli a pezzi come siamo abituati a fare, aggiungiamo noi. Il dialogo completo sul tema prosegue con il video senza tagli che proponiamo nella seguente intervista: