Lettera di protesta di un residente a Induno Olona

Lettera di protesta di un residente a Induno Olona, riceviamo e pubblichiamo permettendogli di esprimere il suo punto di vista, a cui l'Amministrazione di Induno può naturalmente controbattere.    Egregio direttore, sono un cittadino residente a Induno Olona. Come molti miei concittadini sono amareggiato per una discutibile ed arrogante gestione del nostro paese da parte dell’attuale amministrazione comunale.  Non voglio professare nessuna verità assol...

Lettera di protesta di un residente a Induno Olona, riceviamo e pubblichiamo permettendogli di esprimere il suo punto di vista, a cui l'Amministrazione di Induno può naturalmente controbattere.    Egregio direttore, sono un cittadino residente a Induno Olona. Come molti miei concittadini sono amareggiato per una discutibile ed arrogante gestione del nostro paese da parte dell’attuale amministrazione comunale.  Non voglio professare nessuna verità assoluta per via della soggettività di alcuni punti di vista, però sto notando che negli ultimi anni, il nostro paese sta involvendo pericolosamente sotto vari aspetti.  Vessati da anni dai lapalissiani disservizi procurati dai molteplici posticipi della chiusura del cantiere della tratta ferroviaria Arcisate - Stabio (colpa non attribuibile all’amministrazione comunale), la tanto agognata nuova stazione ferroviaria sta lentamente prendendo forma, ma ha le sembianze di un ecomostro di cemento che per il momento lascia molti dubbi (il cantiere è tuttora aperto e per un giudizio definitivo mi riservo di aspettare il termine dei lavori). E’ possibile che nessuno, tra Sindaco ed assessori, ha potuto suggerire/pretendere un’architettura esteticamente più piacevole e decorosa per il paese?  Il nuovo cavalcavia aperto al traffico a settembre, rispetto ai proclami di apertura che sarebbe dovuta essere fatta verso maggio, lascia molti dubbi; inaugurato silenziosamente, forse per non dare troppe giustificazioni dello scandaloso ritardo, presenta varie rifiniture e messe in sicurezza ancora da terminare. Tanto ritardo per poi vedere i tombini del marciapiede recintati da staccionata in legno arancione? La viabilità delle zone adiacenti al cavalcavia è stata modificata danneggiando le attività commerciali e industriali presenti in loco, Non sarebbe stato più giusto creare un tavolo di confronto o comunque interpellare le parti, cercando di prendere in considerazione i loro disagi? Il verde pubblico (parchi, aiuole e marciapiedi), invece di essere sistemato regolarmente, viene curato e pulito solo dopo varie lamentele di parte della cittadinanza sui social network. La celerità di questi lavori risulta spesso essere direttamente proporzionale al numero di lamentele che si leggono online. Dulcis in fundo il problema più importante: LA SICUREZZA! Il paese è sempre più vittima di tentativi di furti di appartamento, alle attività commerciali ed atti vandalici ad autovetture parcheggiate. L’amministrazione comunale, per contrastare questa triste piaga, l’unica idea che ha avuto, è quella istituire il “controllo del vicinato”. A mio avviso, i cittadini, pagando regolarmente le tasse, dovrebbero essere tutelati dagli organi dello Stato e non tutelarsi da soli, o almeno contribuire ma non sopperire al controllo del territorio da parte degli organi competenti. Confrontandomi con tanti altri cittadini, oltre alle soggettive lamentele, ho appurato che il senso di insicurezza che provo è presente in molte persone residenti ad Induno, inoltre ci rendiamo conto di non essere considerati da coloro a cui, con il nostro voto, abbiamo concesso l’onore di governare Induno Olona. Si, perché indossare la fascia tricolore o rivestire la carica di assessore deve essere un grande onore e non un vanto. FAEDDA ASTER