Libersind Conf.sal/RAI: piattaforma unitaria pur di chiudere il contratto entro il mese di dicembre

Libersind Conf.sal/RAI: piattaforma unitaria pur di chiudere il contratto entro il mese di dicembre COMUNICATO CONTRATTUALE SIAMO ASSOLUTAMENTE CONTRARI! Mercoledì 6 dicembre u.s., al termine di una complicata ed articolata giornata di confronto contrattuale, si è resa palpabile la volontà aziendale di spostare la trattativa sul rinnovo del contratto collettivo di lavoro al 2018. Il Libersind Conf.sal ha sempre dimostrato la disponibilità a ragionare su tutto, produc...

Libersind Conf.sal/RAI: piattaforma unitaria pur di chiudere il contratto entro il mese di dicembre

COMUNICATO CONTRATTUALE

SIAMO ASSOLUTAMENTE CONTRARI!

Mercoledì 6 dicembre u.s., al termine di una complicata ed articolata giornata di confronto contrattuale, si è resa palpabile la volontà aziendale di spostare la trattativa sul rinnovo del contratto collettivo di lavoro al 2018.

Il Libersind Conf.sal ha sempre dimostrato la disponibilità a ragionare su tutto, producendo anche proposte percorribili che riguardano la classificazione e la revisione delle figure professionali. Pari disponibilità è stata dichiarata anche nel caso fosse necessario stralciare parti di trattativa pur di giungere ad una definizione economica a chiusura del pregresso periodo contrattuale entro il 2017.

A questa ampia disponibilità corrisponde però l’assoluta contrarietà ad un eventuale slittamento della trattativa al prossimo anno per motivi che i lavoratori della RAI comprendono bene:

  • Il bilancio aziendale si chiude il 31 dicembre 2017, la mancata definizione dell’accordo economico contrattuale entro dicembre comporterà che il bilancio del 2018, anno problematico dal punto di vista delle risorse economiche nel quale dobbiamo negoziare il nuovo triennio contrattuale, dovrebbe prevedere una posta di bilancio doppia per soddisfare anche il recupero economico del triennio passato. Ovvio immaginare che di due poste contrattuali la RAI  ne risparmi una.
  • Immaginare che i problemi emersi in trattativa e che ancora permangono sul tavolo contrattuale possano magicamente essere risolti slittando tutto di uno o due mesi è una pura illusione. In realtà ci troveremmo ad essere risucchiati dalle dinamiche che coinvolgono questa azienda con l’approssimarsi delle elezioni e del periodo di garanzia della campagna elettorale, ovvero la politica delle bocce ferme, dei vertici in scadenza, del possibile cambio degli interlocutori, insomma con buona approssimazione si può immaginare che la chiusura del contratto rimanga appesa ancora perlomeno un anno.

Libersind Conf.sal pertanto, affinché sia ben chiaro a tutti i lavoratori, ribadisce la disponibilità a discutere nel merito qualsiasi punto della piattaforma unitaria pur di chiudere il contratto entro il mese di dicembre, per mettere un punto fermo al clamoroso periodo di vacanza contrattuale dal quale ripartire senza soluzione di continuità con il confronto sul successivo triennio contrattuale.

Roma 7 dicembre 2017

Segreteria Nazionale Libersind Conf.sal