Un questionario per supportare la promozione dell’Allattamento al seno

Un questionario per supportare la promozione dell’Allattamento al seno
  Una ricerca-intervento per raccogliere i dati sul territorio di ATS Insubria   ATS Insubria nel PIL - Piano Integrato Locale della Prevenzione 2016 ha previsto un intervento relativo all’incremento dell’allattamento materno esclusivo fino al 6° mese di vita del bambino nell’ambito della “Promozione di stili favorevoli alla salute nei primi 1000 giorni di vita”. A questo propos...

Un questionario per supportare la promozione dell’Allattamento al seno   Una ricerca-intervento per raccogliere i dati sul territorio di ATS Insubria   ATS Insubria nel PIL - Piano Integrato Locale della Prevenzione 2016 ha previsto un intervento relativo all’incremento dell’allattamento materno esclusivo fino al 6° mese di vita del bambino nell’ambito della “Promozione di stili favorevoli alla salute nei primi 1000 giorni di vita”. A questo proposito l’OMS, l’Unicef e le principali società mediche scientifiche di tutto il mondo raccomandano “l’allattamento esclusivo al seno fino a 6 mesi, l’integrazione con altri alimenti dopo i 6 mesi e la prosecuzione dell’allattamento al seno fino ai 2 anni di vita del bambino”. Le azioni programmate da ATS hanno fatto quindi riferimento a alcune buone pratiche dettate dalla Campagna “GenitoriPiù” del Ministero della Salute, tenendo ben presente che le azioni per aumentare i tassi dell'allattamento al seno nella popolazione portano benefici per il bambino e la madre sotto l'aspetto nutrizionale, inoltre favoriscono la relazione madre-bambino e i processi di affiatamento agendo sull'empowerment dei genitori e quindi sulla padronanza e sulle competenze genitoriali.     Il latte materno è, ad oggi, il migliore alimento per il bambino, nutrendolo in modo completo e proteggendolo da molte malattie e infezioni. L’allattamento al seno inoltre favorisce lo sviluppo intellettivo, emotivo e sociale.   L’azione di ATS Insubria si è tradotta con una indagine conoscitiva, in collaborazione con le sedi vaccinali delle ASST Sette Laghi, Valle Olona e Lariana: in occasione della prima, seconda e terza dose vaccinale, è stato proposto un questionario costituito da 16 domande, che le mamme dovevano compilare in ambulatorio. L’attività ha coinvolto complessivamente 881 mamme (482 per Varese e 399 per Como) e si è svolta nel periodo compreso fra il 30 maggio e l’8 luglio 2016 in tutte le sedi vaccinali. L’indagine è stata un’opportunità per rimarcare il messaggio : “La vaccinazione e l’allattamento proteggono la salute del bambino”, anche per questo sono stati consegnati i pieghevoli “7 azioni per il tuo bambino” nell’ambito della Campagna Nazionale Genitori Più.   Il report complessivo è ancora in fase di elaborazione, data la complessità e la quantità di dati raccolti, ma si possono illustrare i primi risultati emersi. È in aumento la pratica dell’allattamento al seno rispetto al non allattamento, mediamente del 7%. Un aumento significativo del non allattamento con il conseguente ricorso a un’alimentazione mista si rileva al termine dei primi 180 giorni di vita. Il ricorso all’alimentazione mista è stato rilevato in misura maggiore tra i 7 mesi e il compimento dell’anno. ATS Insubria intende farsi promotrice del messaggio di OMS, Ministero della Salute e Regione Lombardia per la promozione dell’allattamento al seno attraverso un lavoro di rete che vedrà coinvolti punti nascita, neonatologi, pediatri, medici di base e consultori per l’individuazione, anche in riferimento ai dati che emergeranno con l’approfondimento dei risultati della ricerca, di buone prassi condivise, proiettate al benessere di mamma e bambino nei primi 1000 giorni di vita.