Coisp, solidarietà al collega colpito

? Oggetto: UCCISO A MILANO KILLER DI BERLINO, IL COISP: POLIZIOTTI VANNO PROMOSSI SUL CAMPO, SOLIDARIETA’ AL COLLEGA FERITO “La professionalità dei Poliziotti impegnati nel servizio di controllo del territorio                   ha consentito la scorsa notte a Sesto San Giovanni di individuare l’attentatore                           di Berlino, la cui fuga ha tenuto con il fiato sospes...

? Oggetto: UCCISO A MILANO KILLER DI BERLINO, IL COISP: POLIZIOTTI VANNO PROMOSSI SUL CAMPO, SOLIDARIETA’ AL COLLEGA FERITO “La professionalità dei Poliziotti impegnati nel servizio di controllo del territorio                   ha consentito la scorsa notte a Sesto San Giovanni di individuare l’attentatore                           di Berlino, la cui fuga ha tenuto con il fiato sospeso l’intera Europa. Esprimo il mio plauso agli Agenti, che con grande prontezza ed acume hanno individuato                                il personaggio sospetto, poi rivelatosi, in seguito alle indagini del commissariato,                      il killer tunisino Anis Amri, rimasto ucciso in seguito allo scontro a fuoco.                                Il Capo della Polizia Gabrielli dovrebbe promuoverli sul campo, appuntandogli                           una medaglia sul petto senza attendere formalità burocratiche”. E’ quanto afferma Franco Maccari, Segretario Generale del COISP - il Sindacato Indipendente                        di Polizia. “Insieme alle congratulazioni, voglio esprimere la solidarietà agli Agenti che hanno dovuto affrontare una situazione così rischiosa, ed in particolare rivolgo                     gli auguri di pronta guarigione all’Agente Scelto rimasto ferito ed attualmente ricoverato nell’ospedale di Monza. Il positivo esito dell’intervento dimostra ancora                  una volta che le Forze dell’Ordine italiane non sono seconde a nessuno in quanto                      a professionalità e competenza, e la vicenda dovrebbe dimostrare, ancora una volta,                   la necessità di investire risorse finanziarie, di uomini e di mezzi su quella                                  che è un’eccellenza del nostro Paese, che  purtroppo viene ingiustamente bistrattata               e denigrata da chi invece dovrebbe tutelarla e valorizzarla”.