Lonate Pozzolo, immigrazione: Protesta di CasaPound in consiglio contro Cas e Sprar

Lonate Pozzolo, 27 Settembre - Una protesta in piena regola in occasione del consiglio comunale, così i militanti della sezione Basso Varesotto di CasaPound hanno manifestato Giovedi sera contro la mozione che vorrebbe l'adesione da parte del comune lonatese al sistema dello SPRAR, modificato di recente dal decreto sicurezza del governo giallo-verde. "Né Cas né Sprar”, recita lo striscione srotolato in sala consiliare da CasaPound in aperta opposizione a un provvedimento che andrebbe a peggiorare una situazione già insostenibile per un comune costretto ad ospitare sul proprio territorio ben tre C.a.s.."CasaPound va dove i cittadini segnalano problemi" dichiara William Pili, responsabile della sezione. “Un’amministrazione degna di governare un territorio dovrebbe prima di tutto pensare ad investire risorse per i propri cittadini, non certo alimentare il criminale business dell’immigrazione. Come sempre noi siamo in prima linea quando si tratta di difendere i diritti degli italiani, con buona pace dei professionisti della politica delle poltrone, e faremo tutto quanto in nostro potere per protestare contro questo provvedimento folle ed iniquo”.

Il territorio è sempre sensibile a questi temi, sarà per i guai che qualcuno di questi signori crea, per timori legati alle vicende giudiziarie o comunque al degrado tipico di queste situazioni, ma è chiaro che nessuno si vuole pendere la patata bollente.
Benpensanti e buonisti avvisati e puniti dall'elettorato, la situazione generale non permette di essere accoglienti più del giusto e del possibile, fatti salvi i casi reali di persone che ne hanno diritto, ma è sempre una minoranza.
Gli altri sono un problema e non una risorsa, per ora.
In un futuro quando ci saranno accordi internazionali seri sarebbe opportuno programmare le partenze senza barconi ed in modo legale auspichiamo.