Bagno di folla per Attilio Fontana.“Lo chiede la gente, Fontana Presidente!”, questo era lo slogan che riecheggiava nel salotto buono della città giardino questa mattina a sostegno del candidato unitario del centro destra alle prossime importanti elezioni regionali del 4 marzo. Se ieri il battesimo del candidato alla carica di Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana era iniziato nel migliore dei modi, questa mattina a Varese è stato un bagno di folla per Attilio Fontana Presidente. Commenti positivi tra i militanti dei vari partiti del centro destra che hanno riempito come non mai la sala del caffè Zamberletti, luogo storico del centro varesino e soprattutto strategico perché di fronte alla prima sede oltre modo storica della Lega Nord nella culla che ha dato vita e grandi soddisfazioni al Carroccio padano prima di Umberto Bossi e poi oggi guidato da Matteo Salvini. Una bella campagna elettorale in mezzo alla gente con Attilio che si merita di vincere e di diventare il nostro Presidente, riconosciuta affidabilità, persona seria e preparata, onesta e determinata. L’ex Sindaco di Varese è stato accolto da numerosi amministratori provenienti da tutta la provincia, pronti a portare il loro sostegno tra complimenti per l’ottima scelta e applausi. Dal canto suo nonostante essere scaraventato nella mischia mentre la corsa era già partita, il candidato governatore Attilio Fontana ha le idee molto chiare e riconosce un primo dato di fatto, ovvero aver riportato entusiasmo e gioia nella coalizione, il che da sensazioni positive e sono il preambolo di una possibile vittoria finale per succedere al collega di partito Robero Maroni alla guida del Pirellone. “Dobbiamo come prima cosa portare avanti il buon lavoro di venticinque anni di amministrazione in Regione Lombardia, trascorsi senza litigare, ma a prestando attenzione e valorizzando il territorio”. Alla base del programma del candidato leghista del centrodestra la prosecuzione del lavoro sull’autonomia regionale e l’importanza del ruolo dei sindaci che ringrazio vivamente perché se questo paese esiste lo si deve ai sindaci, che tutti i giorni devono risolvere i problemi nonostante la mancanza di fondi. La nostra battaglia per l’Autonomia non significa solo avere risorse in più, cosa assolutamente più che necessaria per sopravvivere, ma significa anche dare più spazio agli enti locali e prendere decisioni sostanziali sul nostro territorio. Gli amministratori capaci quindi spenderanno al meglio queste risorse, e chiederò di riportare maggiori attenzioni verso le famiglie e nuove competenze ai sindaci, anche nel campo della sicurezza, poiché possono operare in maniera efficace in materia di sicurezza”, conclude il suo brillante intervento Attilio Fontana. All’interno del suo programma sono presenti temi come famiglie, autonomia, infrastrutture, innovazione tecnologica, temi che guardano al benessere del popolo lombardo. Dopo aver salutato anche i segretari provinciali dei vari partiti che sostengono Attilio Fontana Presidente, sommerso dagli applausi si è trasferito a Milano, Saronno e Gallarate, un lungo tour elettorale per farsi conoscere e voler bene dai cittadini lombardi.