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Pubblicato Giovedì, 01 Dicembre 2016 07:52
Domenica 4 dicembre il voto di ognuno di noi è
importante. Insieme possiamo fermare una riforma che vuole eliminare il nostro diritto di voto. Oggi possiamo ancora decidere sul nostro futuro, sul futuro del popolo italiano. Con la riforma, al contrario,
si vuole eliminare “il suffragio universale e diretto” degli elettori per il Senato. Questa per me è la modifica più grave:
l'abolizione della scheda elettorale. Il Senato, infatti, rimarrà e deciderà su leggi importantissime, su Comuni, Regioni, Europa. A votare, però, saranno Sindaci e Consiglieri regionali nominati dai partiti, espressione di giochi di potere e non del popolo. Ma
nessun partito ha il monopolio della saggezza e soprattutto nessuno ci può togliere i nostri
diritti, la nostra
libertà. La Costituzione è un
patrimonio di tutti i cittadini e il popolo è il cuore della democrazia. Il nostro NO non è quello dell’immobilismo o della paura. Come ha detto il nostro Presidente,
Silvio Berlusconi, “lunedì si comincerà a cambiare davvero. Io voto NO ed è un NO fermo, deciso, convinto”. Noi siamo convinti che la Costituzione si debba cambiare
INSIEME, come hanno fatto i nostri padri costituenti quando l’hanno scritta. Oggi
diciamo NO a una riforma scritta solo da Renzi e dalla Boschi. In 1.000 giorni di Governo hanno lasciato “a secco” gli italiani, più poveri e insicuri, non permettiamo loro di rovinare anche il nostro futuro.
Insieme possiamo ancora rialzare l’Italia! Domenica 4 dicembre
IO VOTO NO. E tu? N.B. Ricorda che per il referendum si vota solo domenica 4 dicembre dalle 7 alle 23. Non è previsto quorum, quindi, il risultato finale vale a prescindere dalla percentuale di partecipazione. È importante andare a votare!