Rivendeva le auto sequestrate, “OPERAZIONE FORMULA”, Polizia Stradale Mantova
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- 22 agosto 2017 Lombardia
Guardia di Finanza COMANDO PROVINCIALE DI MANTOVA Polizia di Stato COMPARTIMENTO POLIZIA STRADALE per la “LOMBARDIA” SEZIONE DI MANTOVA “OPERAZIONE FORMULA” RECUPERATE 7 AUTOVETTURE DI LUSSO PRECEDENTEMENTE SEQUESTRATE E OGGETTO DI FURTO Nella notte tra giovedì 17 e venerdì 18 c.m., militari della Guardia di Finanza appartenenti al Nucleo di Polizia Tributaria di Mantova e alla Tenenza di Castiglione delle Stiviere, unitamente a personale della Polizia di Stato di Mantova specialità Po...
Guardia di Finanza COMANDO PROVINCIALE DI MANTOVA Polizia di Stato COMPARTIMENTO POLIZIA STRADALE per la “LOMBARDIA” SEZIONE DI MANTOVA “OPERAZIONE FORMULA” RECUPERATE 7 AUTOVETTURE DI LUSSO PRECEDENTEMENTE SEQUESTRATE E OGGETTO DI FURTO Nella notte tra giovedì 17 e venerdì 18 c.m., militari della Guardia di Finanza appartenenti al Nucleo di Polizia Tributaria di Mantova e alla Tenenza di Castiglione delle Stiviere, unitamente a personale della Polizia di Stato di Mantova specialità Polizia Stradale hanno provveduto al rintraccio e al successivo recupero di nr. 7 autovetture ( Bmw 730, Bmw X6, Mercedes CL 63, Audi A3, Audi A4, Bmw M4, Mini Cooper), già sottoposte a sequestro preventivo nell’ambito dell’Operazione Formula, coordinata dalla Procura della Repubblica di Mantova, nel cui contesto in data 27 giugno u.s. è stato sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere il noto imprenditore Piervittorio Belfanti. Le prefate autovetture, di proprietà di concessionarie auto riconducibili al Belfanti, erano state sottoposte a sequestro preventivo finalizzato alla successiva confisca in relazione alle ipotesi di reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di più fatti di truffa ai danni di privati e ai danni dello Stato, contestati al predetto imprenditore virgiliano, ed erano state affidate in giudiziale custodia all’amministratore della GT3 SRLS, società operante presso la sede di Mantova, via degli Spalti, 1, già impegnata da più società riferibili a Belfanti. Quest’ultimo, in data 16.08, al rientro da un periodo di ferie, riscontrata l’assenza presso l’autosalone delle autovetture, comunicava l’accaduto alle autorità, con il contestuale avvio delle necessarie indagini. Pochi giorni prima, tuttavia, il personale di polizia giudiziaria, all’atto delle attività di controllo sui luoghi interessati, aveva notato la presenza di una bisarca nei pressi della sede della GT3; insospettiti dalla circostanza, gli stessi avevano provveduto a rilevare la targa del mezzo che, sviluppata in conseguenza del trafugamento delle autovetture, ha consentito di risalire a una ditta bergamasca di autotrasporti e, in conseguenza, all’ignaro conduttore del mezzo. Gli ulteriori accertamenti eseguiti consentivano di accertare che a quest’ultimo era stato commissionato il trasferimento delle macchine nel territorio bergamasco e la relativa consegna a B.R., trentottenne bergamasco pluripregiudicato con precedenti di polizia specifici per riciclaggio, ricettazione e appropriazione indebita. Con l’ausilio di mezzi tecnici, veniva poi individuata una delle autovetture oggetto di furto (Bmw M4), che si trovava occultata proprio presso l’abitazione in uso alla madre del B.R. Raggiunto dai militari, quest’ultimo ammetteva l’acquisto, per la successiva rivendita, delle 7 autovetture, a lui cedute presso la sede della GT3. Al termine dell’intervento, il soggetto è stato deferito alla Procura della Repubblica di Bergamo per ricettazione e le autovetture, il cui valore commerciale complessivo supera i € 300.000, sono state nuovamente sottoposte a sequestro per la successiva confisca. Sono in corso ulteriori accertamenti per chiarire i contorni della vicenda e risalire a tutti i soggetti coinvolti nella stessa.