Gent.mo Sig. Petrasso,  sono Stefano Scuncia, Consultore della Regione Calabria, nonché Presidente dell'Associazione Culturale "Magna Grecia" di Pieve Emanuele, che Lei ha vivacemente menzionato nel Suo articolo.  Comprendo l'adempimento del Suo lavoro, l'espletamento del Suo compito di fornire informazioni su quanto accada nel mondo che ci circonda, ma mi permetto di suggerirLe di prestare un po' più di riguardo nel redigere i Suoi articoli. Mi spiego meglio. L'assegnazione dei contributi regionali non è mirata soltanto al finanziamento di un'associazione in quanto tale, ma si basa soprattutto sul finanziamento di iniziative e manifestazioni CONCRETE e SPECIFICHE, realizzate in un territorio logisticamente lontano dalla Calabria e mirate a far conoscere la cultura, le tradizioni, gli usi e i costumi della nostra stessa Terra.  Voglio solo informarLa che L'Associazione Magna Grecia  è un A.P.S., iscritta ai vari Albi della Regione Lombardia, operante da 19 anni nell'hinterland milanese; alla Regione Calabria si uniscono altri partners come Regione Puglia, Fondazione Cariplo , Dopolavoro Ferroviario , Città Metropolitana di Milano. Con grande orgoglio, La informo che, ad es.nel 2016 durante le 4 giornate del Festival "Colori, Sapori e Musiche della Magna Grecia", ben 1200 alunni delle Scuole pievesi hanno partecipato ai laboratori di trattura e filatura della seta, dell' allevamento del baco, di Intaglio Grecanico e lavorazione dell'argilla, di tombolo e di antico telaio, di musica e danza popolare, di antichi giochi popolari. Tutto questo significa che da diverso tempo, in piena Pianura Padana, non solo i bambini, ma anche le loro rispettive famiglie, le istituzioni locali ed i cittadini tutti, hanno conosciuto e apprezzato un'importante tradizione calabrese.Anche quest'anno, riproporremo gli antichi giochi popolari nella prima edizione delle "Olimpiadi della Magna Grecia". L'attività della nostra associazione non è limitata soltanto alla su citata Manifestazione, ma si espleta in decine di altre attività che riportano sempre in auge il nome della Calabria. Non posso non riportare l'assegnazione del "premio Magna Grecia" per giovani talenti calabresi del mondo della cultura, poesia, musica o sport; la collaborazione ad eventi miranti a diffondere la nostra tradizione. Tra l'altro, Le ricordo che tutti gli artisti e/o esperti che si sono avvicendati nei nostri concerti o nei nostri convegni, hanno avuto sempre il requisito della "Calabresità" o della "Meridionalità"; non a caso, negli ultimi anni è stata prevista anche una serata all'insegna della Pizzica Pizzica Salentina. Potrei anche citarle la serata di Cabaret prenatalizia, sempre con comici calabresi; e ancora l'iniziativa "FiabLab", in collaborazione con la Fondazione Cariplo, in cui si trasmette ai genitori l'arte della narrazione ai bambini. Tutto questo solo per citare alcune delle nostre molteplici attività. Ci tengo anche a sottolineare che le nostre iniziative e tutte le manifestazioni sono aperte al pubblico in maniera gratuita e che il nostro budget è di circa 100.000 € solo per il festival "Colori&sapori e musiche" , di cui più della metà provenienti dal volontariato.   Faccio anche una breve digressione solo per informarLa che sono il responsabile del "Turismo sociale" del Dopolavoro ferroviario di Milano e che, in virtù di questo incarico,la regione Calabria in giugno vedrà giungere per il secondo anno consecutivo  nel suo territorio più di 300 ospiti, provenienti dal Nord Italia e da tutta Europa  curiosi di conoscere una terra misteriosa e affascinante, assai spesso arenata in contesti politici e burocratici che, tutt'oggi, non sono ancora in grado di renderle giustizia.   Come spero abbia compreso, dietro quelli che lei ha definito "Finanziamenti a pioggia", si espleta un'attività SERIA, CONCRETA e FRUTTUOSA; i contributi ricevuti, rispetto alla mole di lavoro eseguita, potrei quasi definirli "simbolici"; perchè Le garantisco che la macchina messa in moto richiede davvero tanta energia, buona volontà e passione. Eh si, perchè è soprattutto la passione e l'AMORE per la nostra terra che ci spingono ad essere operativi e a muoverci col desiderio di tenere sempre alto il nome della Calabria in particolare e del Sud Italia, in generale.   Questa mia mail non vuole assolutamente indossare le vesti di una polemica o di un tentativo di giustificazione, ma La prego d'interpretarla come risposta ad una sorta di velata e gratuita "accusa" nei confronti di un lavoro frutto di tanto sacrificio e amore. Alla luce di quanto Le ho appena riportato, mi auguro quindi che, accanto all'informazione sui contributi regionali, Lei abbia anche la premura di scrivere un articolo, mettendo in risalto l'impegno, la costanza, la FATICA  e la passione con cui tante associazioni lavorano in nome della bellezza, della tradizione e della cultura della nostra terra.  Tutto quello che Le ho riportato riguarda ovviamente la mia Associazione, ma , in qualità di Consultore dei Calabresi sono sicuro che anche i rispettivi Presidenti delle altre Associazioni impiegano lo stesso impegno e la stessa passione. Sarei ancora più felice se Lei accettasse il mio invito a partecipare alla Manifestazione (XVIII Edizione) che organizzeremo a settembre, perchè solo respirando dal vivo quell'atmosfera, potrà trovare riscontro della necessità dei finanziamenti, prova di quanto Le ho appena scritto e orgoglio di essere un calabrese, come me. In attesa di un Suo cordiale riscontro, La ringrazio per l'attenzione e Le porgo i miei più cari saluti. Stefano Scuncia  Consultore Regione Calabria