I turisti del crimine che venivano dall’Albania

I turisti del crimine che venivano dall’Albania sono stati fermati dai Carabinieri di Cassano D'Adda 5 sono i fermati e 2 i latitanti. Sono una trentina i colpi messi a segno tra stazioni di servizio e case e secondo il Pubblico Ministero venivano dall’ per un paio dei mesetti per mettere a segno i loro colpi. I membri della banda partivano dall’Albania per trascorrere in Lombardia il tempo necessario per rubare alle colonnine dei distributori di carburante, ma anche per mett...

I turisti del crimine che venivano dall’Albania sono stati fermati dai Carabinieri di Cassano D'Adda 5 sono i fermati e 2 i latitanti.

Sono una trentina i colpi messi a segno tra stazioni di servizio e case e secondo il Pubblico Ministero venivano dall’ per un paio dei mesetti per mettere a segno i loro colpi. I membri della banda partivano dall’Albania per trascorrere in Lombardia il tempo necessario per rubare alle colonnine dei distributori di carburante, ma anche per mettere a segno furti e rapine in abitazioni tra Monza, Bergamo, Brescia, Lodi, Varese. Sono sette gli indagati e cinque sono stati fermati dai carabinieri della compagnia di Cassano d'Adda per associazione per delinquere finalizzata a reati contro il patrimonio e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, mentre due sono latitanti. Le indagini avevano documentato che in un mese la banda aveva messo a segno 15 furti a colonnine di stazioni di servizio, 14 furti e due rapine in abitazione. I fermati risultano essere incensurati escluso un 26 enne considerato il capobanda e reclutatore del piccolo esercito. In una intercettazione ambientale avrebbe raccontato che in Albania aveva una lunga lista di candidati perché in Italia le pene sono particolarmente lievi. Le indagini erano cominciate all’inizio dell’anno e in poco tempo i sette componenti della banda sono stati identificati, anche se due (maschio e femmina) probabilmente sono riusciti a tornare nel loro paese. Uno dei membri fondamentali della banda era l’autista 24 enne, abilissimo pilota che faceva uso di auto rubate in zona e l’indagine era partita proprio da un furto d’auto a Gorgonzola. Si stima che il bottino derivato dai colpi alle stazioni di servizio sia di quasi 200 mila euro. Cassano D'Adda 15 marzo 2018 La Redazione