Fontane a secco, acqua razionata, strade buie: è la Roma di Raggi
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- 29 agosto 2017 Italia
Servizi sempre più a picco e le tasse sono e saranno sempre più alte. Il Comune è in tilt Fontane a secco, acqua razionata, strade buie: è la Roma di Raggi “ senz’acqua perfino nei pressi dei grandi parchi e degli impianti sportivi. Prosegue lo scellerato piano di razionamento, con l’interruzione del flusso negli storici nasoni e presto la diminuzione arriverà anche nelle nostre case. Si inizia di notte e si finirà di giorno”. ? il commento di Michel Emi Maritato, president...
Servizi sempre più a picco e le tasse sono e saranno sempre più alte. Il Comune è in tilt Fontane a secco, acqua razionata, strade buie: è la Roma di Raggi “ senz’acqua perfino nei pressi dei grandi parchi e degli impianti sportivi. Prosegue lo scellerato piano di razionamento, con l’interruzione del flusso negli storici nasoni e presto la diminuzione arriverà anche nelle nostre case. Si inizia di notte e si finirà di giorno”. ? il commento di Michel Emi Maritato, presidente di AssoTutela che aggiunge: “Verificheremo se la repentina chiusura delle fontane, lasciando a secco la Capitale, costituisca interruzione di pubblico servizio e agiremo di conseguenza. Lo stesso discorso vale per interi viali lasciati al buio di notte. Non abbiamo ancora capito se e quanto gioveranno le severe misure assunte dall’Acea né a quanto ammontano gli sperperi del prezioso liquido incolore e insapore. Di fatto – precisa Maritato – si assiste ancora una volta a una decisione presa sulla pelle della gente e assunta in disperata solitudine, senza alcun confronto con i cittadini e le categorie interessate. Bene ha fatto il ministro della Salute Lorenzin a chiedere rassicurazioni sull’erogazione di acqua negli ospedali. Tali preoccupazioni non hanno neanche sfiorato la sindaca Raggi che continua a sgovernare Roma portandola sul baratro”, conclude Maritato. Roma, 29 agosto 2017 Ufficio stampa AssoTutela