Legnata preelettorale in Friuli
Una bella legnata preelettorale in Friuli Venezia Giulia: a pochi giorni dal voto I Carabinieri Gorizia hanno notificato 14 avvisi di conclusione indagine a dipendenti regionali indagati.
Nella di ieri i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Gorizia hanno notificato a nr. 14 dipendenti regionali l’avviso di conclusione indagini per i reati di truffa ai danni di Ente Pubblico e false attestazioni di presenza. In data 06 luglio ...
Una bella legnata preelettorale in Friuli Venezia Giulia: a pochi giorni dal voto I Carabinieri Gorizia hanno notificato 14 avvisi di conclusione indagine a dipendenti regionali indagati.
Nella di ieri i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Gorizia hanno notificato a nr. 14 dipendenti regionali l’avviso di conclusione indagini per i reati di truffa ai danni di Ente Pubblico e false attestazioni di presenza. In data 06 luglio 2017 i militari dell’Arma di avevano notificato nr. 6 provvedimenti cautelari di interdizione assoluta per mesi 8 dall’esercizio dei pubblici uffici a carico di alcuni dipendenti regionali, che svolgevano la loro attività lavorativa presso la sede distaccata di Gorizia. Il provvedimento cautelare emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Gorizia, su richiesta della Procura della Repubblica era il frutto delle complesse e articolate indagini, condotte dal Nucleo Investigativo dell’Arma goriziana, protrattesi per circa 8 mesi, dall’aprile al dicembre 2016, e sviluppatesi attraverso numerosi servizi di osservazione e pedinamento degli indagati, ciascuno dei quali monitorato durante l’intero arco della giornata lavorativa per più mesi. Nello specifico, le numerose attività di pedinamento e le riprese video avevano consentito agli investigatori di documentare la condotta illecita degli indagati, che, dopo aver obliterato il proprio cartellino, invece di recarsi e permanere sul posto di lavoro, si allontanavano, chi per fare shopping e spesa – uscendo dagli uffici da una porta secondaria -, chi per recarsi al bar o presso agriturismi a degustare vino e chi, espatriando, per raggiungere ristoranti e centri commerciali della vicina Slovenia e, addirittura, chi per recarsi a tentare la fortuna presso centri scommesse, utilizzando in alcuni casi anche l’autovettura di servizio. Non mancava nemmeno chi timbrava il cartellino per sé e per il collega di turno e nemmeno chi abbandonava l’ufficio a metà giornata senza registrare nulla per recarsi presso la propria abitazione e poi rientrare direttamente il tardo pomeriggio, solo per timbrare ufficialmente l’uscita. Uno dei dipendenti durante la nota manifestazione eno-gastronomica goriziana, denominata “GUSTI di FRONTIERA”, dopo aver obliterato il suo badge, a documentare l’inizio della giornata lavorativa, veniva poi ripreso allontanarsi dal luogo di lavoro per fare tappa presso gran parte degli stand dislocati lungo le principali vie del capoluogo isontino. Complessivamente, in qualche migliaio di euro, era stato calcolato, dagli investigatori e dagli uffici regionali preposti, il danno patrimoniale causato alla Regione Friuli Venezia Giulia da ciascuno degli indagati con il loro comportamento. Truffa ai danni della Regione Friuli Venezia Giulia e false attestazioni di presenza i reati contestati ai 6 dipendenti regionali; a tre di essi è stato contestato anche il reato di peculato d’uso per l’improprio utilizzo dell’autovettura di servizio. In data odierna i Carabinieri hanno notificato gli avvisi di chiusura indagine non solo ai nr. 6 dipendenti, a suo tempo, colpiti dall’iniziale interdizione dai pubblici uffici ma anche ad ulteriori nr. 8 dipendenti che in diversa misura e in diversi tempi si erano anche essi resi responsabili delle medesime violazioni di legge. Solo la ricostruzione completa di quanto emerso dalla visione delle telecamere posizionate all’interno degli uffici regionali e l’analisi della documentazione, acquisita nel contesto della prima tranche dell’indagine, hanno poi reso possibile agli investigatori dell’Arma e alla Procura di raccogliere gli elementi necessari al successivo coinvolgimento degli altri nr. 8 dipendenti regionali. Gorizia 18 aprile 2018 La Redazione