Al Pronto Soccorso di Gallarate malmenato infermiere da una donna insoddisfatta della sua indicazione per risolvere una pratica burocratica.

Le condizioni di sicurezza del personale ospedaliero impegnato nei Pronto Soccorso sono sempre messe al centro dell’attenzione da continui episodi di violenza. Sabato scorso un dipendente è stato malmenato da una donna che si era presentata allo sportello per richiede una cartella clinica relativa ad un precedente ricovero. La donna, invitata a recarsi presso la direzione sanitaria, competente per il rilascio della documentazione richiesta, ha reagito in malo modo alla riposta dell’infermiere, che peraltro conosceva e lo ha picchiato violentemente fino a che non sono intervenuti i colleghi a bloccarla. Ovviamente del fatto sono state subito avvertite le forze dell’ordine, ma prima del loro arrivo la donna si è allontanata. La prognosi per l’infermiere è di 9 giorni. L’azienda ospedaliera, in seguito al verificarsi di episodi di questo tipo ha messo una guardia a presidiare il Pronto Soccorso durante la notte. Purtroppo il tema della sicurezza e della salvaguardia dei lavoratori si deve confrontare con la necessità di garantire l’accesso alla struttura a tutti quelli che necessitano di assistenza e la soluzione del problema non è facile. Gallarate 09 novembre 2017 La Redazione