India, neonato gettato nella fogna a cielo aperto: i passanti lo tirano fuori.

India, neonato gettato nella fogna a cielo aperto: i passanti lo tirano fuori. Un bambino appena nato è riuscito a sopravvivere dopo essere stato gettato nella fogna dalla madre. Il video postato online riceviamo e rendiamo noto ai nostri lettori una notizia, tra i primi in Italia, girataci dal nostro amico e collaborate Giovanni D'Agata   E' successo in un villaggio dell'India: un neonato, avvolto ancora nella placenta e gettato nelle pestilenziali fogne a cielo aperto...

India, neonato gettato nella fogna a cielo aperto: i passanti lo tirano fuori. Un bambino appena nato è riuscito a sopravvivere dopo essere stato gettato nella fogna dalla madre. Il video postato online riceviamo e rendiamo noto ai nostri lettori una notizia, tra i primi in Italia, girataci dal nostro amico e collaborate Giovanni D'Agata   E' successo in un villaggio dell'India: un neonato, avvolto ancora nella placenta e gettato nelle pestilenziali fogne a cielo aperto, che scorrono tra il marciapiede e le case. Questa la scena agghiacciante che si sono trovati di fronte, alcuni passanti che avevano ascoltato urla di neonato provenire dalla fogna. I soccorritori in tutti i modi hanno tentato di rianimarlo. E' stato un miracolo che sia sopravvissuto. Quando è stato tirato fuori aveva ancora il cordone ombelicale. L'episodio risale a ieri. Ora il video girato con un telefonino e "postato" da un utente online è diventato virale suscitando orrore e indignazione nei social network. La cronaca, osserva Giovanni D'Agata, presidente dello “ Sportello dei Diritti”, ci offre di continuo  queste terribili storie. Quello che ci colpisce di più è che spesso quegli autori sono proprio i loro genitori, ovvero le persone che si dovrebbero prendere cura di loro. L'infanticidio è un delitto che ci provoca forti emozioni per la sua crudeltà e per la sua apparente mancanza di senso. Lecce, 19 novembre 2017                                                                                                                                                                                              Giovanni D’AGATA