17 maggio, le iniziative in provincia di Varese per la giornata internazionale contro l'omo-bi-lesbo-transfobia

Campagna di comunicazione in collaborazione con il Comune di Varese e nuovi comuni aderenti alla rete RE.A.DY., la rete delle pubbliche amministrazioni antidiscriminazione per orientamento sessuale e identità di genere. ll focus della campagna nazionale sulle violenze e le discriminazioni in famiglia

Sono diverse le iniziative che si svolgeranno in provincia per sensibilizzare sul fenomeno dell'avversione verso le persone omosessuali, bisessuali e trans.

Nel capoluogo bosino Arcigay Varese in collaborazione con il Comune di Varese ha preparato una campagna di comunicazione che sarà diffusa attraverso i canali dell'associazione e i canali istituzionali dell'ente ed esposta in Corso Matteotti sabato 19 maggio 2018 dalle 14:00 alle 19:00, in concomitanza del gazebo organizzato dall'associazione in cui sarà possibile reperire materiale informativo in merito al fenomeno dell'omo-bi-lesbo-transfobia in Italia e in provincia di Varese.

Il claim della campagna, realizzata in collaborazione con l'Assessorato alle Pari Opportunità, è "Varese dice no all'omofobia, alla bifobia e alla transfobia" e vuole richiamare l'attenzione della popolazione sul rispetto delle persone a prescindere da orientamento sessuale e identità di genere.

Inoltre, come ogni anno, l'associazione ha richiesto alle amministrazioni comunali della Provincia di Varese l'adesione alla giornata contro l'omo-bi-lesbo-transfobia, ottenendo riscontro dai comuni di Brezzo di Bedero, Cocquio Trevisago e Cardano al Campo.

Cocquio Trevisago e Cardano al Campo hanno inoltre deliberato l'adesione alla rete RE.A.DY., la rete delle pubbliche amministrazioni antidiscriminazione per orientamento sessuale, impegnadosi così concretamente a collaborare con le associazioni LGBTI del territorio ed ad avviare politiche per favorire l’inclusione sociale delle persone omosessuali e transessuali, sviluppando buone prassi e promuovendo atti e provvedimenti amministrativi che tutelano dalle discriminazioni.

A Busto Arsizio, invece, Arcigay Varese ha affisso dei colorati manifesti in tutta la città che illustrano la ricorrenza.