IN MEMORIA DI UNO DI FAMIGLIA, RAUL GARDINI.

IN MEMORIA DI UNO DI FAMIGLIA, RAUL GARDINI. FESTEGGIANDO IL MIO PATRONO SANT'APOLLINARE di Mirko De Carli   Mio nonno, quello che avete potuto conoscere dallo spottone elettorale che mi ha fatto con un clippino qui su Facebook, mi ha portato a conoscerlo e a guardarlo con ammirazione e rispetto sin da piccolissimo. I due si conoscevano dai tempi delle scuole, quando giocavano a pallavolo assieme: mio nonno alzava la palla e Raul schiacciava. Poi la vita se l'è preso con tutto il s...

IN MEMORIA DI UNO DI FAMIGLIA, RAUL GARDINI. FESTEGGIANDO IL MIO PATRONO SANT'APOLLINARE di Mirko De Carli   Mio nonno, quello che avete potuto conoscere dallo spottone elettorale che mi ha fatto con un clippino qui su Facebook, mi ha portato a conoscerlo e a guardarlo con ammirazione e rispetto sin da piccolissimo. I due si conoscevano dai tempi delle scuole, quando giocavano a pallavolo assieme: mio nonno alzava la palla e Raul schiacciava. Poi la vita se l'è preso con tutto il suo sorriso pieno di voglia di vivere e di fare. Fare, non c'è un frammento di ricordo che non sia bagnato di questo verbo. Sia di quando lo incontravo allo storico "Caffè Belli" (sotto i suoi uffici ravennati) sia quando, in particolare con la mia ex moglie, ci impegnammo per ricordarne la sua figura con una mostra fotografica (prima ed unica iniziativa pubblica laica di celebrazione della sua figura). In quell'occasione ci fu un altro straordinario incontro con sua figlia, la quale mi permise di comprendere ancora di più la statura umana di quell'uomo i cui lineamenti visivi serbavo nel cuore sin da piccino. Oggi ti ricordo Raul affidando la tua anima, come ogni anno, alla protezione del nostro Santo patrono di Ravenna #SantApollinare che festeggiamo oggi. Che preservi il tuo cuore nobile: il cuore di un vero, testardo e indomabile romagnolo #SempreInLotta