Malerba, infermiere di quartiere

infermiere di quartiere e Ufficio di ricerca e ottimizzazione risorse "Occorre organizzare i servizi sociali e le opportune sinergie istituzionali per garantire la presenza di un infermiere in ogni quartiere della città". È la proposta lanciata da Stefano Malerba, candidato della Lega Civica a Sindaco di Varese, che in mattinata è stato ricevuto dai vertici della Fondazione Molina e l'assessore a Famiglia e Politiche Sociali del Comune, Enrico Angelini. Scopo dell'incontro, definire gli obiet...

infermiere di quartiere e Ufficio di ricerca e ottimizzazione risorse "Occorre organizzare i servizi sociali e le opportune sinergie istituzionali per garantire la presenza di un infermiere in ogni quartiere della città". È la proposta lanciata da Stefano Malerba, candidato della Lega Civica a Sindaco di Varese, che in mattinata è stato ricevuto dai vertici della Fondazione Molina e l'assessore a Famiglia e Politiche Sociali del Comune, Enrico Angelini. Scopo dell'incontro, definire gli obiettivi di studio e analisi essenziali per la elaborazione del tema cardine della sua campagna elettorale: la tutela e la valorizzazione delle persone anziane. L'incontro con due esperti del settore come il presidente del Molina Campiotti e l'assessore alla partita Angelini, si è rivelato prezioso per definire un quadro preciso di un fenomeno davvero imponente, che Malerba intende porre in cima alle priorità. Nella sola città di Varese il 25% della popolazione ha più di 65 anni. Parliamo di 20 mila persone, delle quali ben 3 mila vivono da sole. Ecco, quindi, il primo nemico da combattere: la solitudine. "Occorre - dice Malerba - una rete sociale che si stringa intorno all'anziano, facilitando contatti, relazioni, coinvolgimento". Ma la vera e propria emergenza si verifica quando alla solitudine si aggiungono problemi di salute e indigenza. "Si tratta - incalza il candidato sindaco - di un'urgenza cui dobbiamo mettere mano per evitare che si creino drammatiche sacche di emarginazione". Nel frattempo, Malerba mette sul tavolo una proposta concreta, da realizzate appena sarà eletto borgomastro. "Nell'ottica di un ripensamento del settore sociosanitario, recentemente avviata da Regione Lombardia, bisogna attrezzarsi per far sì che le persone più disagiate trovino l'assistenza sotto casa, senza obbligare a faticose trasferte. Per questo - annuncia - intendo stringere le adeguate sinergie per introdurre un infermiere in ciascun quartiere di Varese. Una risposta efficace e concreta. Un professionista al servizio degli anziani". Ma c'è di più. Iniziative come queste e come altre che nei prossimi mesi potranno vedere la luce, hanno bisogno di risorse per potersi reggere in piedi. "Quella comunale -spiega Malerba - è una macchina complessa in cui molti denari rischiano di disperdersi in mille rivoli, o di restare imprigionati nelle maglie della burocrazia. Ciò che propongo - chiosa - è di formare un unico ufficio interno a Palazzo Estense per la ricerca, attraverso lo studio di bandi e progetti, e la valorizzazione delle risorse. Una cabina regia trasversale, che abbracci tutti gli assessorati e tutti i settori e che abbia il compito di innescare un meccanismo virtuoso. Obiettivo, ottimizzare l'utilizzo delle risorse, evitandone lo spreco e convogliandole verso finalità condivise di pubblica utilità". Grato per l'attenzione, cordialmente Stefano Malerba