Domenico Battista commenta sulla tragedia al Tribunale di Milano

Lettera al direttore di
PRIME PICCOLE RIFLESSIONI DOPO LA TRAGEDIA DI IERI : 1) ho scoperto che, secondo alcuni, il lutto è diviso in "categorie" e che ognuno piange il morto della propria "categoria" (il ché, solo a pensarci, è orrendo!) 2) ho scoperto che la responsabilità vera di quanto accaduto ieri a Milano è di Silvio Berlusconi e, per quanto di ragione, di Forza Italia (idiozie scritte oggi da Travaglio ad uso dei travaglianti & associati) 3) ho scoperto che Gherardo Colombo appartiene (rectius apparteneva, perché ha abbandonato la magistratura per altri lidi più remunerativi) a quel tipo di magistrato prevenuto, poco obiettivo, e privo di fantasia che non mi è mai piaciuto 4) ho scoperto che tanti Avvocati - e quel che più mi fa piacere tanti giovani Avvocati - hanno ancora il senso ed il valore della Toga che indossano non come inutile orpello, ma con il profondo significato che tale "straccio nero" rappresenta; ed allo stesso modo ancora tanti Avvocati e Magistrati nutrono, conservano e diffondono i valori dello Stato di Diritto 5) ho scoperto che tanti coiscritti nell'albo degli avvocati - e quel che più mi rattrista non solo "vecchi" ma anche "giovani" - non hanno minimamente il senso del ruolo e della funzione dell'Avvocato nel processo e mancano quindi di quella essenziale "cultura del processo", senza la quale la professione si riduce solo a mercato (spesso magro) (ho letto finanche che ieri era il caso di mettere da parte il diritto di difesa per l'assassino) 6) ho scoperto che si può andare in televisione senza dire nulla ed al solo scopo di apparire (ma questo già lo sapevo prima di ieri)