Lega Nord,  il ruolo delle minoranze è quello di stimolare il buon governo della città. Da parte della Lega Nord, in merito alla diatriba castellanzese c’è sempre stata disponibilità e apertura a un confronto costruttivo e collaborativo, specie su temi di largo interesse per tutta la comunità.

“Purtroppo, molto spesso, punti di vista differenti sono rimasti inascoltati” ricordano i consiglieri comunali del Carroccio. In riferimento agli articoli apparsi in questi giorni sulla stampa il Gruppo consiliare della Lega Nord intende fare alcune precisazioni sul lavoro svolto e sulle proposte fatte in questi 18 mesi di amministrazione Cerini. Nell'articolo l’amministrazione pone la domanda su ''quale ruolo vogliono assumere le minoranze?'' Vorremmo ricordare agli amministratori che il ruolo delle minoranze è quello di stimolare il buon governo della città, affinché l’amministrazione lavori meglio e bene. Da parte della Lega Nord c’è sempre stata disponibilità e apertura a un confronto costruttivo e collaborativo, specie su temi di largo interesse per tutta la comunità. Purtroppo, molto spesso, punti di vista differenti sono rimasti inascoltati. Ecco solo alcuni dei temi affrontati dalla Lega Nord negli ultimi consigli comunali Educazione civica -progetto di sensibilizzazione contro la cattiva abitudine di non raccogliere le deiezioni dei cani (in alcune città inglesi sono previste sanzioni sino a 3000 sterline per chi non adempie al controllo9 del proprio cane); -progetto di sensibilizzazione contro l'abbandono di mozziconi di sigaretta e gomme da masticare. Politiche sociali -sostegno ai separati maschi che molto spesso si trovano in condizioni di indigenza per fare fronte alle condizioni divorzili (abbiamo chiesto abitazioni per i cittadini separati bisognosi); -richiesta di un tavolo di lavoro, aperto a tutte le forze politiche, per aumentare l'accoglienza dei cittadini anziani nella casa di riposo Giulio Moroni; -rifiuto categorico al progetto SPRAR (accoglienza ai profughi) in quanto ritenuto iniquo nei confronti di cittadini castellanzesi in povertà. Ambito sanitario -richiesta di certificato medico obbligatorio, in sostituzione dell’[autocertificazione, per il ritorno all'asilo o a scuola dopo malattia per evitare la diffusione di malattie contagiose; -controllo e prevenzione della diffusione di zanzara tigre e ratti; -richiesta di attuare tutte le strategie necessarie al ripristino delle attività amministrative presso il distretto Sanitario di Castellanza. Ambito educativo/scolastico -richiesta di attuazione di progetto educativo nelle scuole finalizzato a sensibilizzare studenti e famiglie sui disturbi alimentari come anoressia, bulimia, e obesità.

• richiesta di attuazione di progetto educativo nelle scuole elementari per avviare i bambini all’educazione civica, al rispetto del territorio, del verde, e della cosa pubblica.

Ambito della sicurezza -richiesta di sostituzione delle telecamere obsolete e richiesta di aumentarne il numero, specie nelle periferie per controllo atti illeciti e scarichi abusivi; -richiesta di maggior controllo del territorio dalla presenza di persone poco raccomandabili e non identificate, compresa la piazzetta ecologica dei rifiuti; -richiesta di istituire la figura del vigile di quartiere per il controllo del territorio contro furti nelle case e scippi. Ambiente -rifiuto totale e opposizione all'abbattimento delle querce nel cimitero, e all'abbattimento dei platani in Via Don Minzoni. Informazione ai cittadini -richiesta di attivare una campagna di informazione e sensibilizzazione dei cittadini in merito al referendum sull'autonomia della Regione Lombardia. Il quadro delle iniziative presentate dal gruppo Consiliare della Lega nord restituisce senza dubbio un impegno concreto e forse ampiamente condivisibile, perché attento ai bisogni reali e non solo orientato da posizioni politiche. È un dato di fatto che l’opposizione che il Gruppo della Lega Nord sta portando avanti sia fondata su elementi concreti, oggettivi e non su personalismi, stupisce piuttosto l’inutile atteggiamento polemico di un’Amministrazione che si perde in sterili bilanci con atteggiamenti ottusi e supponenti.