Un passo avanti sul piano commerciale e uno su quello socio-aggregativo.  Il piano Tigros è di quelli destinati a dare un doppio valore aggiunto alla piccola ma vivace realtà di Solbiate Olona. Un punto che il Sindaco Luigi Salvatore Melis aveva segnato con caratteri cubitali nella sua agenda. Il discorso è partito da un retroterra preciso: da un lato Tigros abbisognava di uno spazio più capiente per ampliare la propria attività commerciale, dall’altro vi era l’esigenza di un’area feste che meglio dell’attuale di via san Vito, pur preziosissima in tutti questi anni per le mille attività svolte, potesse rispondere alle esigenze dei tempi. Il punto di confluenza è stato garantito dalla disponibilità dell’area ex Sir, un tempo cuore pulsante dell’industria solbiatese ma dismessa da tempo. E’ appunto lì che Tigros avrà il suo nuovo quartier generale. E nel pacchetto è compresa anche la realizzazione di un’area feste nuova di zecca. “E’ un progetto nel quale crediamo molto – spiega Melis – e quindi siamo molto felici che si stia imboccando la direzione d’arrivo, con il prossimo consiglio comunale andremo a votare la convenzione che ne consentirà il decollo”. Solbiate Olona si troverà quindi ad avere un’appetibilità aggiuntiva con la presenza di due centri di grande distribuzione (Tigros, già esistente e presto in versione ampliata su altra superficie  e l’altro già esistente Iper) che vedranno dilatarsi l’affluenza di persone e quindi anche la vivacità commerciale del comune. Che potrebbe essere volano prezioso per ulteriori sviluppi. Cri. Co.