Integrazione :Attolini (FDI-AN) racconta il Comandante Alfa

Siciliano di Castelvetrano (e forse non  e' proprio casuale che in queste terre ad alta densità mafiosa nascano personaggi come lui) ma con un marcato accento toscano dovuto ai tanti anni trascorsi al reparto livornese Paracadutisti Tuscania dell'Arma dei Carabinieri. Ha raccontato alla platea solo alcuni degli interventi che ha svolto in 38 anni di G.I.S. che si trovano nel suo libro "Cuore di rondine" il quale ricavato andrà in beneficienza agli orfani dei Carabinieri deceduti durante ...

Siciliano di Castelvetrano (e forse non  e' proprio casuale che in queste terre ad alta densità mafiosa nascano personaggi come lui) ma con un marcato accento toscano dovuto ai tanti anni trascorsi al reparto livornese Paracadutisti Tuscania dell'Arma dei Carabinieri. Ha raccontato alla platea solo alcuni degli interventi che ha svolto in 38 anni di G.I.S. che si trovano nel suo libro "Cuore di rondine" il quale ricavato andrà in beneficienza agli orfani dei Carabinieri deceduti durante il servizio. Ha ricordato le doti umane del  "padrino" Ciccio Cossiga (suo e del reparto G.I.S.) e di quanto gli sia stato d'aiuto nei momenti di difficoltà incontrati in questi 38 anni. A differenza di quanti potevano aspettarsi,non si definito un "super eroe con poteri speciali" ma un uomo con doti di semplicita',umilta',dedizione, impegno, perseveranza  e sacrificio che servono per fare un lavoro come il suo. Più volte durante i suoi racconti ha sottolineato che non si sia stato facile conciliare con la sua famiglia questo suo tipo di lavoro,lodando la moglie per aver svolto la funzione sia di madre che di padre in questi lunghi anni. Il Comandante Alfa ha sottolineato come sia essenziale lo spirito di gruppo e che se uno solo del GIS ha un problema allora tutti hanno un problema e fin quando non viene risolto tutti hanno un problema. Un po' scherzosamente un po' no ha detto che a breve quando andrà in pensione vuole fare un centro di addestramento per ragazzi che si annoiano,e che bevono e fumano droghe leggere per riempire le giornate, ha detto che ci penserà lui a impiegargli la giornata e farli stancare dimodoché arrivino a sera stanchi e non abbiano grilli per la testa. A differenza di quanti possano pensare, una delle caratteristiche del GIS durante gli interventi e' sparare il meno possibile e non farsi vendetta da soli,in altre parole tenere a bada le emozioni. A oggi non ci sono donne nel G.I.S. ma non esistono pregiudiziali in tal senso quindi non esclude che in futuro possano farne parte, se ovviamente rientrano dei parametri previsti. Il GIS e' tra i migliori reparti a livello Mondiale e una delle caratteristiche e' che noi Italiani ce la sappiamo sempre cavare con fantasia e intraprendenza superando fasi difficili dove altri reparti di altre Nazioni si bloccano,siamo un grande popolo e spesso non ce ne rendiamo conto. Questo il commento del segretario cittadino di Fratelli d'Italia di Busto Arsizio presente in sala: "Il fatto che sia il Colonnello Sergio De Caprio,meglio noto come Capitano Ultimo (colui che coordinò la squadra dei R.OS. che diede la caccia e arresto Toto'Riina, vengono da posti " di campagna" e non da grandi metropoli credo sia un grande insegnamento per tutti i giovani perché non importa dove nasci ma importa solo in che cosa credi e cosa vuoi fare della tua vita. Quello che mi ha toccato e' la stata la disarmante umanità del Comandante Alfa,soprattutto quando parlava della sua famiglia. Sono  ruoli che qualcuno deve ricoprire e giustamente non potendogli negare il diritto di sposarsi e costruirsi una famiglia purtroppo le sofferenze sono dietro l'angolo. Porterò nel cuore il Comandante Alfa come  sto portando nel cuore i tanti Carabinieri che ho conosciuto durante il mio servizio di leva alla Caserma Cernaia di Torino e alla Caserma di via Saffi a Varese."