Farmacia di Fagnano Olona aderisce alla Giornata del Farmaco

Farmacia di Fagnano Olona aderisce alla Giornata del Farmaco.Dal 2000 ogni anno, il  secondo sabato di febbraio, in tutta Italia, migliaia di volontari di Banco Farmaceutico sono presenti nelle oltre 3.600 farmacie aderenti, e invitano i cittadini a donare farmaci per gli Enti assistenziali della propria città organizzando la GRF - Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco dove ogni Ente viene convenzionato ad una o più farmacie in cui sono raccolti esclusivame...

Farmacia di Fagnano Olona aderisce alla Giornata del Farmaco.Dal 2000 ogni anno, il  secondo sabato di febbraio, in tutta Italia, migliaia di volontari di Banco Farmaceutico sono presenti nelle oltre 3.600 farmacie aderenti, e invitano i cittadini a donare farmaci per gli Enti assistenziali della propria città organizzando la GRF - Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco dove ogni Ente viene convenzionato ad una o più farmacie in cui sono raccolti esclusivamente farmaci senza obbligo di prescrizione. In 17 anni la Giornata di Raccolta del Farmaco ha raccolto oltre 4.500.000 farmaci, per un controvalore commerciale di circa 26 milioni di euro. L’ultima edizione, che ha avuto luogo l'11 febbraio 2017, ha visto il coinvolgimento di 3.851 farmacie e oltre 14.000 volontari. Dei farmaci raccolti hanno beneficiato oltre 578.000 persone assistite dai 1.721 Enti convenzionati con Banco Farmaceutico. Sabato scorso si è svolta la 18esima GRF – Giornata di Raccolta del Farmaco con la partecipazione di migliaia di farmacie e si raccoglieranno medicinali da banco da donare a più di 1.700 enti assistenziali che si prendono cura dei poveri. L’anno scorso, grazie all’impegno di oltre 14.000 volontari e al coinvolgimento di 3.851 farmacie sono stati regalati ai vari enti più di 375mila farmaci. Grazie ad essi, 578mila indigenti si sono potuti curare. E’ stato un buon risultato. Ma ancora molto distante da quello che sarebbe servito per rispondere al reale fabbisogno espresso dagli enti caritativi. Con la raccolta viene coperto solo il 37% delle richieste, gli effetti della crisi si sentono e ci sono 4,7 milioni di poveri e la domanda di farmaci da parte degli enti è cresciuta in 5 anni (2012-2017) del 27,4%. Dietro ai numeri, spesso asettici e impersonali, si celano le storie di persone e famiglie che faticano e procurarsi l’indispensabile per sopravvivere. Si tratta della gente che abita i luoghi che abitiamo noi, le famiglie che non riescono più a pagare il mutuo, la vecchietta che vive da sola al piano di sopra o il disoccupato in avanti con gli anni che prova vergogna a chiedere aiuto ma, da solo, non ce la fa. Alla lodevole iniziativa solidale partecipa volentieri anche la nuova e moderna farmacia San Rocco di Fagnano Olona nella frazione di Bergoro. Non solo stavolta ma è già il quarto anno che aderisce volentieri all'iniziativa anche la farmacia San Rocco del dottor Massimo Parravicini. "I primi tre anni siamo stati abbinati al centro solidarietà e servizi di Bergoro raccogliendo il primo anno 135 pezzi il secondo 87 il terzo 89. Quest'anno invece siamo stati abbinati dal circuito del Banco farmaceutico alla Casa del Sorriso con 103 pezzi donati. Ogni anno si rinnova il nostro impegno come gestori e ringraziamo la bontà e il cuore dei fagnanesi che costantemente danno conferme della disponibilità della Lombardia, regione trainante anche nel settore volontariato. Ci fa piacere inoltre che in questa iniziativa tutto viene tracciato e ogni scatola ha un percorso perfettamente riconoscibile dal donatore all'utente finale. Stavolta poi, ed è un'ulteriore passo significativo verso la "sicurezza" che la propria buona azione si concluda a buon fine è il fatto che sapendo il luogo o l'ente dove verranno usati i farmaci possiamo indirizzare meglio all'acquisto i prodotti "giusti" per l'utilizzatore finale. Tutto questo aiuta anche se per l'anno prossimo auspichiamo una maggior pubblicità verso la Giornata del Farmaco che riveste davvero e sempre più un'importanza nel tessuto sociale del nostro paese", concludono soddisfatti i responsabili della farmacia fagnanese. Fausto Bossi