Busto,fuori di sé e con la bocca sporca di sangue

Fuori di sè, episodio di violenza e sangue a Busto, con l'intervento della Polizia di via Foscolo. Polizia di Stato – Commissariato di P.S. di Busto Arsizio – Perseguita, aggredisce e ferisce l’ex compagno: donna arrestata per atti persecutori, lesioni e violazione di domicilio.
 Il triste e grave episodio si è verificato giovedì 27 luglio, ed è dovuta intervenire la la Volante del Commissariato della Polizia di Stato di via Foscolo. La scena a...

Fuori di sè, episodio di violenza e sangue a Busto, con l'intervento della Polizia di via Foscolo. Polizia di Stato – Commissariato di P.S. di Busto Arsizio – Perseguita, aggredisce e ferisce l’ex compagno: donna arrestata per atti persecutori, lesioni e violazione di domicilio.  Il triste e grave episodio si è verificato giovedì 27 luglio, ed è dovuta intervenire la la Volante del Commissariato della Polizia di Stato di via Foscolo. La scena a cui hanno assistito gli agenti era da film dell’orrore, ma non era una finzione. La donna aveva la bocca sporca di sangue e gridava verso l’ex compagno. Si capiva che c’era una accesa discussione in corso poi degenerata tra i due, e non era il primo episodio. Gli agenti conoscevano l’uomo per le “ripetute denunce presentate” afferma la Polizia. Sul luogo, nelle scale condominiali e sul pianerottolo erano “numerose macchie di sangue” “La vittima, che aveva una vistosa ferita a un dito della mano e graffi in varie parti del corpo, ha spiegato che la donna, da tempo allontanata da casa e oggetto di numerosi interventi e denunce, era entrata nell’abitazione attraverso la porta che non era chiusa a chiave. L’uomo aveva cercato di allontanarla ma lei lo aveva assalito come una furia mordendolo al dito, colpendolo con pugni e calci e graffiandolo finchè non era riuscito a spingerla fuori da casa e a chiudere la porta chiamando i soccorsi”- prosegue la Polizia nel racconto.  La donna, un’italiana di 37 anni con precedenti, è stata arrestata e condotta nella casa circondariale di Como dove tuttora si trova a seguito della convalida dell’arresto e dell’emissione della misura della custodia in carcere. "L’uomo ha riportato lesioni guaribili in 12 giorni", parole del Comm. C. dott. Luigi MARSICO.   Redazione Varese Press seguiteci sulla nostra pagina ufficiale oppure iscrivendovi alla newsletter