Busto al Centro, diventa movimento

Busto al Centro diventa un movimento. Bottini coordinatore BUSTO ARSIZIO – Busto al Centro diventa un movimento. Nata come lista civica in occasione delle elezioni – promuovendo la candidatura a sindaco di Gianluca Castiglioni – questa realtà intende ora dare sostanza alla propria presenza nello scenario politico cittadino. Gian Franco Bottini è stato eletto coordinatore; il suo vice è Achille Broggi. Cinque i consiglieri politici Laura Alba, Luigi Chierichetti, Alex Gorletta, Luigi Savino e ...

Busto al Centro diventa un movimento. Bottini coordinatore BUSTO ARSIZIO – Busto al Centro diventa un movimento. Nata come lista civica in occasione delle elezioni – promuovendo la candidatura a sindaco di Gianluca Castiglioni – questa realtà intende ora dare sostanza alla propria presenza nello scenario politico cittadino. Gian Franco Bottini è stato eletto coordinatore; il suo vice è Achille Broggi. Cinque i consiglieri politici Laura Alba, Luigi Chierichetti, Alex Gorletta, Luigi Savino e Paola Speroni. “Busto al Centro è un movimento civico che si basa sull’idea di partecipazione – spiega Bottini – e si propone di perseguire tutte quelle finalità e sviluppare tutte quelle attività che mirano a un rinnovamento dei metodi di governo della città, attingendo in maniera sostanziale dall’apporto propositivo e propulsivo dei cittadini stessi”. L’intenzione del movimento è quella di coinvolgere il territorio, ascoltando direttamente la voce dei quartieri. Disponibilità a lavorare anche con associazioni, partiti, movimenti, realtà economiche e sindacali che condividano “le stesse finalità di buona amministrazione”. Porte aperte quindi a possibili collaborazioni, “fermo restando l’insuperabile linea di demarcazione costituita dai nostri fermi principi di rispetto della persona, valore primario della famiglia, difesa delle libertà nelle loro diverse espressioni, il lavoro come elemento essenziale per la dignità dell’individuo, l’istituzione comunale intesa come strumento al servizio della città e non come pura espressione di potere”. Guardando allo scacchiere politico, il movimento si pone fin dal nome nell’area centrista, rifiuta steccati ideologici e si rivolge ai cosiddetti moderati, lontani dagli estremismi di destra e di sinistra. Le iniziative di Bac saranno portate avanti a Palazzo Gilardoni dai tre consiglieri eletti: Gianluca Castiglioni, Andrea Castiglioni e Michela Provisione. Innanzitutto a loro, spiega Bottini, tocca sviluppare un “ruolo di opposizione non preconcetto ma sempre e unicamente mirato a stimolare l’azione della maggioranza per il bene della città”.