Conferenza stampa La sostanza del problema secondo le opposizioni, è una serie di errori ed emendamenti nel bilancio, aspetti decisamente non trascurabili. Il peso della Lega sommese, forte e compatta nel sostenere le denunce contro la giunta Bellaria, ha oggi dimostrato la sua forza con la presenza dei suoi massimi responsabili provinciali, Longhin Giuseppe (Enti Locali) e Maurilio Canton ( resp.provinciale),  in  appoggio ad   Alberto Barcaro che non demorde e conta di andare avanti fino alla cacciata della giunta Bellaria. Presenti alla conferenza stampa, gli altri esponenti del centro-destra locale,Matteo Zantomio (LN) Marcello Pedroni ( Responsabile Enti Locali), Vaccariello Andrea commissario di Forza Italia , Martina Pivetti e Laura Besnate (FI)  oltre a  Emanuela Scidurlo di “Somma Domani”, oltre a quasi tutta la stampa provinciale a dimostrazione dell’evento importante per la città e non solo. Ci sono stati diversi interventi che abbiamo registrato e potrete sentire per verificare le varie posizioni con leggere sfumature tra loro. Pedroni (FI), si esprime con l’esperienza che ha alle spalle, da politico navigato si esprime così: “la forma sia sbagliato falla diventare troppo sostanza”, rimarcando però il modo di fare della maggioranza che non cerca accordi con l’opposizione. Ed insiste con le aperture: “Per quanto riguarda FI  c’è la massima disponibilità, ..ma non vogliamo fare la figura degli utili idioti”. Il problema non è solo sommese e Longhin(LN), che segue altri comuni rimarca “non è solo Somma in queste condizioni”, anche in tanti amministrazioni di sinistra si stanno verificando  queste situazioni con” mancanza di rispetto verso i cittadini”. Canton, segretario provinciale (LN) è un vero tecnico oltre che politico e afferma che :”il bilancio consuntivo va comunicato entro il 30 di aprile” per legge, a dimostrazione dell’esperienza che permette di affrontare gli aspetti tecnici e legali sul bilancio. Sfumature diverse sullo stesso argomento da parte di  Martina Pivetti(FI) : “una riflessione va fatta, è il caso di intraprendere questa strada”, evidenziando la scarsa capacità amministrativa di questa giunta “senza nulla togliere ai funzionari”. Altri comportamenti scorretti della Maggioranza vengono esposti da Manuela Scidurlo: " Non convocano le commissioni senza poi tenerle ma annunciano la convocazione per tal giorno e poi non convocano nulla e non comunicano più niente a proposito." Varese Press video con le varie posizioni, disponibile dopo il caricamento           https://youtu.be/gwAHNJLT9_E comunicato stampa in versione integrale Conferenza stampa nella sede della Lega a Somma   Iniziamo con il ricercare nel vocabolario, della lingua italiana il significato della parola errore e troviamo: erróre s. m. [dal lat. error-oris, der. di errare «vagare; sbagliare»]. Altre spiegazioni proposte indicano: "l'uscire dalla via retta, spec.Be in senso fig., l'atto e l'effetto di allontanarsi, col pensiero o con l'azione o altrimenti, dal bene, dal vero, dal conveniente; lo sviarsi". Si capisce subito che commettere un errore nel campo del bilancio Comunale o nella stesura delle Delibere Consiliari è prima di tutto un allontanarsi da quanto riportato dall'art. 2423 c.c. che stabilisce il principio della rappresentazione veritiera e corretta del bilancio e degli atti Amministrativi. Continuando la nostra analisi degli eventuali "errori" dobbiamo poi identificare due tipi di errori che hanno ripercussioni molto diverse tra loro. Differenze sia dal punto di vista di una eventuale correzione (ove ciò sia possibile) che delle conseguenze anche eventualmente penali di chi li ha causati o su chi ha malamente vigilato sul lavoro altrui: - errore intenzionale; - errore non intenzionale. Dopo questa breve ma importante considerazione parliamo di bilancio di previsione. L'approvazione del bilancio di previsione consente il preventivo controllo democratico sulla gestione finanziaria, indirizzandola verso il miglior utilizzo delle risorse, al fine del soddisfacimento dei bisogni della collettività di riferimento. Ai sensi dell ?art. 162 del D.lgs. n. 267 del 2000 "gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario redatto in termini di competenza, per l'anno successivo, osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità" "Le previsioni dei bilanci che si susseguono anno dopo anno e le poste dei bilanci annuali e di quelli pluriennali devono, per il principio di unitarietà del bilancio trovare corrispondenza fra loro. Ciò comporta che ogni atto di bilancio debba trovare il suo fondamento in un atto anteriore e presupposto, in modo che sia assicurata al contempo l'unitarietà della finanza pubblica e la continuità e coerenza delle scritturazioni". Le norme dicono anche che "La funzione autorizzatoria del Consiglio comunale non si esaurisce con la delibera di approvazione del bilancio, atteso che, ai sensi dell ?art.175 del Testo unico sugli enti locali, il bilancio comunale può subire variazioni nel corso dell ?esercizio di competenza, sia nella parte relativa alle entrate che nella parte relativa alle spese, e ciò fino al 30 novembre di ciascun anno. Entro tale data viene approvato dal Consiglio comunale l'assestamento di bilancio ossia viene fatta una variazione che allinea il bilancio di previsione con le entrate realmente incassate e con le spese realmente sostenute". "Dopo il 31 dicembre di ciascun anno, ovvero ad esercizio terminato, viene approvato dal Consiglio comunale un ulteriore documento contabile, il Rendiconto della gestione (entro il 30 aprile dell ?anno successivo a quello di riferimento ai sensi dell ?art.227 del D.lgs. 267/2000 salvo differimenti), ma è pur vero che tale atto si limita a fotografare e dimostrare i dati relativi ai risultati di una gestione finanziaria oramai conclusa ed immodificabile, che, pertanto, ha già potuto produrre effetti sul bilancio relativo al successivo esercizio finanziario. Dopo queste doverose indicazioni vorremmo cercare di capire se le opposizioni hanno voluto cercare in tutti i modi di bloccare l'attuale Amministrazione o se hanno cercato in tutte le maniere di far capire loro che stavano commettendo errori. Abbiamo iniziato il 31 Marzo con nota ufficiale a segnalare che il DUP e gli Schemi di Bilancio erano errati e con documenti mancanti in particolare alle delibere di giunta n. 38 e 39 poi modificate con le delibere n. 43 e 44. L'articolo 165 del TUEL comma 3 recita che.......La Giunta, contestualmente alla proposta di bilancio, trasmette, A FINI CONOSCITIVI, la proposta di articolazione delle tipologie in categorie. Il comma 5 recita che......La Giunta, contestualmente alla proposta di bilancio trasmette, A FINI CONOSCITIVI, la proposta di articolazione dei programmi in macroaggregati. Nell'invio della documentazione per l'approvazione del Bilancio e per l'invio degli emendamenti al bilancio, I PEG non ci sono stati inviati e con nota del 06.04.2016 abbiamo fatto presente questa mancanza ed in data 11 Aprile abbiamo ricevuto tramite Pec nota (datata 8 Aprile) nella quale il Segretario Generale (nonché Responsabile del Servizio Finanziario) rispondeva scrivendo che: l'art. 165,comma 3 e 5, stabilisce che la Giunta deve trasmettere, AI SOLI FINI CONOSCITIVI, contestualmente alla proposta di bilancio l'articolazione Per le entrate delle tipologie in categorie, Per le spese dei programmi in macroaggregati e non anche l'ulteriore suddivisione in capitoli e articoli come invece previsto dal Peg di cui all'art. 169 del TUEL. Gli stessi schemi verranno altresi depositati in Segreteria a corredo di tutti gli atti relativi al bilancio, con l'invito a prenderne atto, da parte del Consiglio Comunale, AI FINI CONOSCITIVI, come previsto dai commi, 3 e 5 dell'art 165 del TUEL. La mancanza di questa documentazione, lo ribadiamo ci ha obbligati a chiedere il deposito degli atti in quanto era impossibile preparare emendamenti al bilancio, inviando comunicazione anche ALL'ILLUSTRISSIMO PREFETTO, il quale ci ha anche ricevuto ed ha richiesto al Sig.Sindaco spiegazioni in merito. L'Amministrazione ha preferito non ridepositare la documentazione ed approvare il Bilancio ed i relativi punti propedeutici in due sedute mantenendo fede alla propria linea. IL Consiglio ha approvato il DUP (senza fare menzione delle correzione agli errori sostanziali che avevamo comunicato con nota del 6.04.16) ed il Bilancio. Le delibere sono state pubblicate il giovedìseguente per essere annullate il venerdìripubblicando in particolar modo la delibera n.27 con le modifiche che avevamo comunicato con nota ufficiale e che la Commissione Bilancio (che ha funzioni conoscitive e non deliberative). A nostra richiesta di chiarimento anche per questo errore ci veniva comunicato che la delibera n.27 erroneamente pubblicata non coincideva con la volontà espressa dal Consiglio Comunale ma erroneamente riportava la prima versione. Riguardando tutto il Consiglio Comunale, nessuno fa menzione delle modifiche comunicate in Commissione e a questo punto ci si chiede quali erano le volontà del Consiglio Comunale dato che non si è proceduto ad una votazione separata per integrare le modifiche deliberative e tanto meno nessuno ne ha fatta menzione. Per le motivazioni sopra descritte (visto che il nostro ruolo è sopratutto di vigilanza) riteniamo opportuno rendere pubblico che stiamo valutando di ricorrere alla Corte dei Conti presso la Procura della Repubbl ica e al TAR di Regione Lombardia in quanto a nostro avviso non sono stati rispettati i regolamenti previsti dalle normative vigenti. Abbiamo, però, lo scrupolo di comprendere se questa opportunità sia giusto coglierla, oppure, per il bene della NOSTRA CITTA' potrebbe bloccare l'attività amministrativa. , non intraprendere un percorso legale che Consapevoli, che i legali che abbiamo interpellato hanno comunicato che il ricorso è sicuramente sostenibile, nei prossimi 30 giorni prenderemo una decisione definitiva, ad oggi il Gruppo Consiliare Lega Nord ha avuto indicazioni dai suoi sostenitori e militanti di procedere. Attenderemo le decisioni degl i altri gruppi di minoranza. Infine, ci preme sottolineare, che anche ieri, in occasione del deposito dei documenti relativi al Bilancio Consuntivo, abbiamo fatto notare errori procedurali che avrebbero resa nulla l'approvazione dello stesso il 31 Maggio 2016. In tutta risposta siamo stati etichettati come i piangiamo del momento che avrebbero fatto l'ennesima segnalazione al Prefetto. Questa Amministrazione non ha capito il nostro spirito collaborativo che è improntato anche sulla regolarità procedurale che potrebbe inficiare ogni atto approvato. Le comunicazioni fatte erano in quell 'ottica, ed invece siamo stati denigrati anche verso questo lavoro svolto che ha tolto sicuramente tempo alle nostre famiglie e verso i nostri figli.